Esteban Cugnod dell’Institut Agricole secondo nella valutazione dei bovini al Salon de Paris
I ragazzi dell’Institut Agricole di Aosta fanno scuola ai concorsi per giovani studenti europei organizzati nell’ambito dell’importantissimo Salon de l’Agriculture de Paris, che si concluderà domani, domenica 3 marzo. Un risultato storico è stato ottenuto mercoledì scorso, 28 febbraio, da Esteban Fidel Cugnod di Brusson, che si è classificato secondo assoluto al concorso di giudizio degli animali con un punteggio di 87,29 su 100, secondo solo a un coetaneo ungherese, in una competizione che ha visto confrontarsi 64 studenti.
«La prova - spiega Mathieu Gerbelle, docente di produzioni animali della classe quinta dell’Institut Agricole - consisteva nella valutazione morfologica di bovine. Gli animali venivano valutati da esperti di razza e la giuria attribuiva i voti a seconda di quanto i ragazzi si avvicinassero al giudizio dei professionisti. Esteban ha valutato 2 vacche da carne di razza Limousine e 2 brune da latte sfruttando al meglio l’ora di tempo a disposizione e ottenendo un risultato che per il nostro istituto è storico: permette di mettere in luce quanto di buono fanno i nostri ragazzi ed è di ottimo auspicio per le future generazioni di allevatori in Valle d’Aosta, anche considerando che Esteban Cugnod ha un’azienda zootecnica». Nel medesimo concorso ha ben figurato anche Sara Surroz, pure lei di Brusson, giunta al 46esimo posto.
Sempre mercoledì si è tenuto al Salone de l’Agriculture de Paris il corso per giovani professionisti del vino a cui hanno preso parte altri 2 studenti di quinta dell’Institut Agricole di Aosta: Emile Capobianco di Aosta e Nathalie Yeuilla di Verrayes, che - accompagnati dal professore di enologia e viticoltura Daniele Domeneghetti - hanno ottenuto anche loro dei piazzamenti molto brillanti, rispettivamente il 13esimo e il 16esimo. A loro è stata proposta una prova di degustazione di un vino, con il compito di riconoscere il vitigno, capirne la zona di provenienza, descriverlo, cercare di risalire all’anno di produzione e ipotizzarne una fascia di prezzo.
Ma non è finita qui. Domani, domenica 3 marzo, si concluderà la prova dei 5 studenti dell’Institut - Marta Giovannini, Jasmine Fragno Marisol Volget, Francesco Forte e Fleault Sarteur - nell’ambito del Trophée International de l’Enseignement Agricole: a questo scopo - accompagnati dal professor Maurizio Borbey e dal tutor Alberto Stella - i ragazzi nei giorni scorsi hanno effettuato uno stage per organizzare la partecipazione congiunta al concorso con il Campus Agro-Viticole de la Charente.