Ermes Pavese, Piero Brunet e Grosjean in vetrina al Fivi di Piacenza
La decima edizione del Mercato dei Vignaioli Indipendenti si è tenuta a Piacenza da sabato 27 a lunedì scorso, 29 novembre, un appuntamento che - dopo lo stop forzato del 2020 - ha riempito gli spazi espositivi di Piacenza Expo con 680 viticoltori. Obiettivo della manifestazione è stato sì parlare del futuro, ma soprattutto focalizzarsi verso un’agricoltura con pratiche sempre più sostenibili, al fine di tutelare il territorio e preservare l’ecosistema. Presente anche, con popolarità, la Valle d’Aosta. Ad aderire alla kermesse sono state le aziende di Morgex Ermes Pavese e Piero Brunet e Grosjean Vins di Quart. «E’ stato bello incontrare i nostri colleghi e rivedere gli amici vignaioli dopo tanto tempo. - commenta Ermes Pavese - La nostra speranza è di aver soddisfatto il pubblico con i nostri vini e le nostre parole, nell’attesa di ricevere visite in Valle d’Aosta». Nel mondo del vino, che sta ripartendo con successo, Fivi ha lanciato il progetto “Fivi4Future - I Vignaioli coltivano la ricerca”. Si tratta di un’iniziativa che mette al centro la sostenibilità ambientale e la tutela della biodiversità nei vigneti, premiata anche dalla Guida Essenziale di DoctorWine come Premio Progetto Qualità 2022. «Un trionfo anche quest’anno. - esulta Hervé Grosejan dell’omonima cantina - E’ stata l’edizione dei record per tutti noi valdostani, compreso Piero Brunet che era al suo primo anno. I numeri parlano di oltre di 6.000 persone che sono passate in 3 giorni, tutti del settore e attenti alla ripresa enologica con un calendario fitto di eventi mirato a promuovere il buon bere».