Ennesima vittima sul lavoro Esplode la rabbia dei sindacati
La Procura di Aosta ha aperto un fascicolo per omicidio colposo, al momento a carico di ignoti, dopo l’incidente sul lavoro in cui giovedì 21 luglio ha perso la vita Davide Tommaso De Stasio, 47 anni, di Perosa Canavese, in provincia di Torino.
La sciagura mortale è avvenuta in un'area industriale nello stabilimento della Thermoplay di Pont-Saint- Martin, azienda specializzata nella progettazione e produzione di sistemi d'iniezione a canale caldo per lo stampaggio di materie plastiche.
Le indagini dovranno accertare se c'è stata negligenza e soprattutto se sono state rispettate tutte le misure di sicurezza in materia di lavoro.
L'uomo, dai primi accertamenti, si trovava su di una griglia che, per cause da accertare, si è spostata facendolo precipitare per circa 3 metri all'interno di un pozzetto.
Le reazioni dei sindacati
Cgil e Fiom Cgil in una nota ribadiscono «La necessità della prevenzione per quanto concerne la sicurezza nei luoghi di lavoro. Da sempre poniamo l’accento sulla necessità di misure di prevenzione sulla sicurezza. Non c’è lavoro senza sicurezza. Deve essere una conditio sine qua non. Siamo stanchi, adirati e amareggiati nel continuare a piangere vittime sui luoghi di lavoro. Lo abbiamo detto, pacatamente e non, quanto sia importante lavorare in piena sicurezza, perché se il lavoro è un diritto, la vita lo è ancora di più. Vogliamo chiarezza in questa vicenda, come la volevamo nelle altre. Fermiamo la strage nei luoghi di lavoro non è uno slogan fine a se stesso , ma deve essere il primo obiettivo. Attendiamo che le autorità competenti concludano l’iter di verifiche, dopodiché pretendiamo (dalle istituzioni e dalle aziende) un serio confronto affinché fatti del genere non accadano mai più. Davide aveva 47 anni, aveva un figlio piccolo, una moglie e dei familiari, che lo hanno visto uscire per andare a lavoro, come tutti i giorni, ma a differenza degli altri giorni non lo vedranno mai più rientrare. Una tragedia».
I rappresentanti del Savt Industrie esprimono profondo cordoglio per la scomparsa di Davide Tommaso De Stasio. «Il manutentore di Perosa Canavese è venuto a mancare a seguito di un tragico incidente sul lavoro. - sottolinea il Savt Industrie - Il dipendente della società metalmeccanica, come hanno evidenziato alcuni suoi colleghi e chi lo conosceva bene, era attento ed esperto e non lasciava nulla al caso. Le cause della caduta fatale, in un pozzetto di circa 3 metri di altezza, esterno allo stabilimento, sono ancora da chiarire. La Valle d'Aosta non può che piangere nuovamente un lavoratore. Troppo spesso ci troviamo di fronte alla piaga delle morti bianche e non solo in ambito edile». La nota psegue: «Come Savt Industrie riteniamo che si debba intervenire maggiormente sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, sia sui lavoratori ma anche attuando maggiori controlli alle aziende. Questa ennesima tragedia sul lavoro, deve essere un momento di riflessione sulle continue morti bianche e di impegno da parte di tutti, istituzioni, organizzazioni sindacali, associazioni datoriali, per evitare che non ci siano più morti sul lavoro».