Enfanthéâtre, la rassegna festeggia il suo trentesimo compleanno

Pubblicato:
Aggiornato:

Sabato 2 novembre si alzerà il sipario sul Festival internazionale di teatro per ragazze e ragazzi della città di Aosta “Enfanthéâtre” e dello spin-off riservato al pubblico delle scuole medie e superiori, “FANThéâtre”. La rassegna - che festeggia il suo trentesimo compleanno - ha ottenuto anche per questa edizione il prestigioso riconoscimento rappresentato dall’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo, in virtù della proposta di rappresentazioni che affrontano temi importanti come l’inclusione sociale, la diversità culturale e i diritti umani. Il cartellone prevede 11 appuntamenti, a cominciare da “Naso d’argento” della Compagnia progetto GG di Forlì, fino al 18 gennaio 2025 con l’ultima rappresentazione “P’tit cirk” della compagnia francese “Commun Accord” di Bilieu (Auvergne-Rhône-Alpes) mentre una settimana più tardi, il 25 gennaio, si terrà la proiezione del film “Toy Story” un evento speciale in collaborazione con il Cactus international children’s and youth Film Festival nel trentennale di uscita del celebre capolavoro del cinema di animazione diretto da John Lasseter. Tutti gli spettacoli si terranno alle 15 al Teatro Giacosa di Aosta il sabato pomeriggio con apertura al pubblico dalle 14-30. Come già negli ultimi anni i biglietti avranno un costo di 5 euro per gli over 14 e di 3 euro per i bambini, e saranno in vendita sul sito enfantheatre.it a partire dal 26 ottobre, e il giorno dello spettacolo dalle 14 al botteghino del teatro per le eventuali disponibilità residue. Sul portale sarà possibile anche prendere visione tutte le informazioni relative alla rassegna e ai diversi spettacoli in calendario. Anche la gratuità dello spettacolo in lingua franco-provenzale è una delle conferme delle scorse edizioni, così come la possibilità per il pubblico di votare alla fine di ogni rappresentazione, inquadrando il QR Code identificativo di ogni spettacolo posto nella hall del teatro. Tra tutti coloro che avranno votato, verranno estratti a sorte 3 bambini che avranno la possibilità di partecipare a titolo gratuito alla prossima rassegna Enfanthéâtre. Pure quest'anno, poi, tornerà il Premio Foire de Saint-Ours “Enfanthéâtre” in collaborazione con l’Assessorato dello Sviluppo economico, Formazione e Lavoro, Trasporti e Mobilità sostenibile della Regione autonoma Valle d’Aosta. Giovedì 30 gennaio, terminata la stagione degli spettacoli in scena, le famiglie con bambini, dai 6 ai 10 anni, potranno entrare a far parte della giuria, e scegliere il premio da assegnare alla compagnia vincitrice dell'edizione 2024/2025 del festival. A tale proposito, durante la conferenza stampa di presentazione della rassegna convocata giovedì scorso, 17 ottobre nel Salone Ducale del Municipio, è stato anche presentato e consegnato idealmente alla compagnia Santibriganti di Moncalieri il premio allo spettacolo più gradito dal pubblico della passata stagione teatrale, l’opera “Histoires en bois” dello scultore Michael Munari, riconoscimento scelto dai bambini nel corso dell’ultima “Millenaria” e insignito del premio Foire de Saint-Ours-Enfanthéâtre 2024. Lo spin-off “FANThéâtre” proporrà, invece, 4 matinées gratuite (per un totale di 6 rappresentazioni) dedicate ai ragazzi e alle ragazze delle scuole secondarie di primo e di secondo grado legate dal filo conduttore del tema “épanouir l’espoir”. Come già lo scorso anno, la nuova stagione della rassegna è sostenuta dalla banca BCC Valdostana - Credito Cooperativo. A tale proposito, il direttore generale della BCC Valdostana, Fabio Bolzoni, afferma: «Siamo felici di sostenere anche una volta Enfanthéâtre che quest’anno raggiunge un traguardo speciale, 30 anni! Lo facciamo perché siamo convinti che il teatro per i più piccoli sia un’offerta capace di stimolare esperienze culturali fondamentali, libere, piene di creatività e valori. Avventurarsi con i sensi in mondi diversi e apprezzare nuovi punti di vista, allargare i propri orizzonti, confrontarsi con le emozioni, comprendere meglio se stessi e gli altri. Sono tutti elementi che il teatro dal vivo permette di vivere». Dichiara l’assessore alla Cultura Samuele Tedesco: «Il tema di questa edizione del festival, declinato anche nel catalogo e in tutta la comunicazione, è “Je suis”, “Io Sono” per affrontare la scoperta di sé in tutte le sfumature, verso la vita, il mondo e lo spazio».

Abbonamento Digitale La Valléè
Archivio notizie
Novembre 2024
L M M G V S D
 123
45678910
11121314151617
18192021222324
252627282930