En plein cognein con Sebastien Guichardaz e Lorella Charrance
Poche prima del dramma per le inondazioni di sabato a Cogne è stato spettacolo a Gimillan per la quarta edizione del “Vertical Tsaplana” con grande successo per il patron Imer Luberto con la collaborazione di Claudia Abram, dello Sci Club Gran Paradiso e di tanti volontari. Al via 189 atleti (17 nella non competitiva) di 6 nazioni a cui si aggiungono 40 bambini della “Tsaplana Enfants”. E' stato un trionfo sotto il cielo grigio dei cogneins con tutto il podio maschile, uguale al 2022, e con la stessa vincitrice di 2 anni fa. Sia Sebastien Guichardaz che Lorella Charrance vantano 2 successi e 2 secondi posto del 2021 dietro a Henry Aymonod e Alexa Borettaz e nel 2023 ai recordman piemontesi Andrea Rostan e Maddalena Somà. Oltre al “Trofeo Ferrante Bregoli” si sono assegnati più di 150 ricchi premi a sorteggio in una bella festa, con premiazione anticipata saggiamente di un’ora per consentire a tutti di scendere in sicurezza. Sebastien Guichardaz, che rivedremo con il fratello all'“Aosta-Becca di Nona”, si è migliorato di 19 secondi con il secondo miglior tempo di sempre a 34" dal record di Rostan. Con 5 atleti del Pont-Saint-Martin ai primi posti, Sebastien al quinto successo stagionale ha preceduto in 37'34” di 1'27” il gemello Fabien e di 2'01” Didier Abram (pure lui sarà in gara a Comboé), a 3'45” e 4'50” i compagni Yannick Verraz e Matteo Savin e poi sesto a 5’48” Gabriele Vergano, settimo a 6’07” Alfredo Turin, ottavo a 7’ Marco Ranfone, npno a 7’10” Giacomo Messina e decimo a 7’24” Benoit Chabod. Salvatore Galvano (13esimo) ha vinto il traguardo volante dopo 500 metri a Gimillan.
Tra le donne Lorella Charrance della Inrun ha chiuso 24esima in 48'47”, a 20 secondi dal suo personale nella gara di casa, precedendo di 1'51” Laura Segor della Sant'Orso e di 3'13” la padovana di La Magdeleine Lisa Borzani, a 4'18” quarta Christine Vicquery e a 4'52” la regina del Tour Trail Stephanie Bethaz e poi sesta a 5’52” Deborah Barolin, settima a 6’41” Patrizia Mutti, ottava a 7’18” Lorenzina Rosset, nona a 7’33” Anais Zemoz e decima a 7’52” Genny Bouc.
Nella non competiva sui 4.500 metri e poco più di 900 metri di dislivello dal Belvedere di Gimillan alla madonnina di Tsaplana si sono distinti l'estone che vive in Moldavia Dorel Curtescu in 50'39” su Mathias Perrod ed Achille Glarey e Giorgia Gorret in 1h23'45”. Poi il tradizionale "terzo tempo" con i 2 fratelli Guichardaz a suonare la fisarmonica ed infine tutti a casa ad anticipare di qualche ora il terribile disastro. Forza Cogne!