«Emergenza abitativa verso la soluzione, casi in forte calo»

Il problema dell'emergenza abitativa in Valle d'Aosta è in via di soluzione. Lo ha annunciato ieri, venerdì 12 gennaio, in una conferenza stampa, l'assessore regionale alle Opere pubbliche Mauro Baccega. «La collaborazione fattiva con il Comune, in un logica di squadra, ha permesso di arrivare a risultati importati» ha detto l’assessore Mauro Baccega. Dei 183 nuclei in emergenza abitativa, solo a 2 si deve ancora trovare una soluzione. Una situazione - secondo i dati forniti dall’assessore Baccega - certamente più favorevole rispetto a quella di un paio di anni fa. Nel 2015 i casi erano ben 388 di cui 273 ad Aosta e 115 in altri Comuni. Dal primo luglio 2015 la Regione ha assunto tutti i casi di emergenza abitativa in Valle d'Aosta. «Il grande successo - ha precisato l’assessore Baccega - è stato di aver previsto nella nuova legge regionale la possibilità del passaggio dalla graduatoria di emergenza abitativa alla graduatoria di Edilizia residenziale pubblica e ciò ha permesso di assegnare gli alloggi».

«Entrare in emergenza abitativa - ha ricordato l’Assessore - vuol dire avere un disagio sociale che spesso è legato alla perdita del lavoro. Situazioni che interessano principalmente una fascia d’età tra i 45 e i 55 anni e che si rivelano davvero drammatiche. Incidono, inoltre, le separazioni: la Valle d’Aosta ha il record di divorzi e i nuclei monoparentali sono numerosi».