Emanuele Filiberto a Valpelline ricordando la nonna Maria José
Domenica scorsa, 22 settembre, il principe Emanuele Filiberto di Savoia, in visita ad Aosta (vedi servizio a pagina 15) in occasione della festa liturgica di San Maurizio, patrono dell’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro, e per l’inaugurazione delle stele mauriziane restaurate in corrispondenza del vecchio ingresso dell’ospedale, è stato a Valpelline per celebrare il ricordo della profonda amicizia tra sua nonna, la regina Maria José, e l’Abbé Henry. A Emanuele Filiberto di Savoia, accolto dal sindaco Maurizio Lanivi, dalla sua vice Susy Robbin e dal parroco don Ivano Reboulaz, sono stati fatti visitare i luoghi in cui Maria José incontrava l'Abbé Henry per parlare di alpinismo, letteratura e botanica. Venne a Valpelline per ben 16 volte tra il 1936 e il 1946. Per il Principe Emanuele Filiberto è stata anche l'occasione per incontrare Agnese Ansermin, nel 1942 giovanissima alunna delle elementari chiamata a leggere un testo di ringraziamento a Maria José in occasione dei festeggiamenti dei 50 anni di sacerdozio dell'Abbé Henry. Agnese Ansermin, oggi novantenne, ha incontrato il Principe che si è emozionato. Nel breve percorso sulle orme della nonna ha pure avuto occasione di vedere, accompagnato da Enzo Blessent, la Dalmata che la regina Maria José aveva regalato all'Abbé Henry e riconoscibile per lo scudo dei Savoia fatto ricamare a bordo del paramento religioso.