Elwis Chentre vince la Coppa Italia di Rally di zona
Elwis Chentre e Fulvio Florean a bordo della Skoda Fabia R5 del Team D'Ambra di Torino hanno vinto domenica scorsa, 31 ottobre, a Maranello, la 41esima edizione del Rally Città di Modena, nella finale nazionale che assegnava la Coppa Italia dei Rally di zona, con la partecipazione di ben 238 equipaggi, provenienti dalle 9 diverse zone interregionali.
La gara è stata sempre vissuta sul filo dell'incertezza visto che ci sono stati 5 diversi vincitori su 6 prove disputate e l'ultima cancellata a causa del ritardo provocato dalle difficili condizioni meteorologiche, a dimostrazione del grande equilibrio dei valori in campo. Chentre ha vinto la quarta PS ed è passato in testa alla fine della quinta ma il colpo di scena decisivo è arrivato durante la sesta prova speciale, la terza ripetizione della "Barighelli", affrontata a fari accesi e nella nebbia, che li ha confermati al primo posto, mentre i rivali più accreditati, Alessio Profeta e Sergio Raccuia, distanti 3'8" a bordo di un'altra Fabia R5, sono usciti di strada ed hanno lasciato lì l'auto e le loro speranze di vittoria.
Elwis Chentre e Fulvio Florean che nell'ultima PS hanno guidato «a memoria» a causa della scarsa visibilità, hanno così vinto in 41'35"3 davanti a Davide Medici e Manuel Fenoli, su Volkswagen Polo R5, staccati di 33"8 mentre sul terzo gradino del podio sono saliti Andrea Dalmazzini ed Andrea Albertini su Hyundai i20 R5, a 40"6 dal vincitore.
«Ci abbiamo creduto, era una gara molto difficile, le speciali erano molto impegnative - commenta Elwis Chentre - insieme al team abbiamo fatto un capolavoro, guardando tutti i dettagli. Siamo partiti calmi e siamo andati a crescere sempre, cercando di non fare nessun errore vista la complessità della gara dato che con la nebbia, il buio e l'umidità era facile sbagliare. Ci abbiamo messo l'anima, avevo paura di sbagliare ed era importante non fare nessun errore. Tutti mi hanno trattato benissimo, Fulvio mi ha spinto quando dovevo spingere e mi ha rallentato quando bisognava fare attenzione. Ora siamo contentissimi, il team manager Mario D'Ambra credeva tantissimo in questa vittoria ed alla fine questo è ottimo risultato per noi. Ci ero andato vicino nel 2019 ma questa volta lo abbiamo portato a casa. Grazie al Team D'Ambra, a Fulvio ed a tutti quanti ci hanno supportato».
«Ci tenevamo particolarmente - aggiunge il copilota savonese Fulvio Florean - e questa vittoria ha per me un sapore particolare perché la è la 50esima vittoria assoluta e riesco a festeggiarla alla Coppa Italia. La voglio dedicare a Roberto Bosca (storico preparatore cuneese, scomparso proprio domenica 31 ottobre, in seguito ad un incidente in scooter avvenuto 3 anni fa, dal quale non si è mai ripreso, n.d.r.) con il quale avevo corso anni fa. Ringrazio anch’io tutti coloro i quali ci hanno permesso di correre questa fantastica e vincente stagione, gli organizzatori del Rally di Modena ed Aci Sport Italia, per questa coppa bella come la Champions League».
Chentre e Florean, che si erano qualificati alla finale nazionale in quanto campioni della zona 1 Piemonte e Valle d'Aosta, hanno così bissato la Coppa Italia vinta nel 2013 con la Fiat Grande Punto S2000 sempre del team D'Ambra. Oltre al Trofeo nazionale hanno vinto anche il titolo "R Italia Trophy" ed il "Trofeo Pirelli Accademia".
Positiva pure l'esperienza di Alberto Branche che, insieme a Nadir Bionaz, su Peugeot 208 R2B della Valsesia motors Rally sport, ha concluso la gara al 41esimo posto assoluto, quarto di categoria e negli Under 25, secondo negli Under 25 a 2 ruote motrici e nel "Trofeo Pirelli Accademia R2B".