Elwis Chentre e Igor D’Herin in trionfo al 43esimo “Rally della Valle d’Aosta”

E’ finita come tutti volevano, con la vittoria di Elwis Chentre e Igor D’Herin. Il 43esimo “Rally della Valle d’Aosta” domenica scorsa, 5 giugno, è comunque vissuto sul confronto tra il pilota di Roisan - già primo nel 2009 - e il figlio d’arte Alessandro Re, erede di papà Felice, 4 successi al “Valle”, l’ultimo nel 2012. Proprio il giovane lombardo dava un’impennata alle emozioni vincendo, dopo la partenza da Aosta, la prima prova speciale di Pila, arrivando a Les Fleurs navigato da Fulvio Florean sulla Polo k, con solamente 1 decimo di secondo di vantaggio. Quanto bastava però per creare l’attesa per la reazione di Chentre che puntuale arrivava sul traguardo di Cerellaz, con 6”4 su Re, passando al comando e confermadosi primo nelle altre successive 4 prove speciali, rifilando ad Alessandro Re a Doues 1”8, nella seconda di Pila 4”2, nella replica di Cerellaz 8”4 e infine nella seconda “Allein-Doues” 3”5. Al termine il distacco tra Chentre-D’Herin e Re-Florean era di 24”3, considerando che la gara ha avuto in totale 61 km cronometrati, con tempo vincente 37’22”: terzi vicinissimi alla piazza d’onore Jacopo Araldo e Daniele Araspi a 27”4, poi parecchia differenza con i quarti a 1’02” Simone Peruccio-Federico Capilli e con i quinti a 1’08” Marcel Porliod e André Perrin, che sono stati bravi sulla loro Skoda Fabia, considerato che hanno lasciato a mezzo minuto i sesti Marco Depau-Nicole Grosso, per 1”5 davanti ai nostri Claudio Vona e Simone D’Agostino su Skoda Fabia, anche loro molto felici per il risultato finale, a 1’41” da Elwis Chentre. Ottavi a 1’45” gli alessandrini Gianluca Verna e Fabio Ceschino, noni a 2’02” Patrick Gagliasso e Dario Beltramo ed a chiudere la top ten a 2’23” l’equipaggio femminile di Rachele Somaschini e Ornella Blanco Malerba protagonista di una prestazione eccellente sulla Citroen C3 vincitrice della “Coppa Rosa".

I trofei che interessano ai valdostani invece sono stati monopolizzati da Elwis Chentre e Igor D’Herin che oltre alla “Coppa Carlo Baseli” e alla “Coppa Walter Zilio” si sono aggiudicati pure il premio intitolato a Remo Celesia per il miglior tempo totale nelle 2 speciali di Pila, con traguardo a Les Fleurs. Alle loro spalle, secondi Porliod-Perrin e terzi Vona-D’Agostino, poi quarti nella graduatoria “regionale” i 13esimi assoluti Marco Blanc e Corrado Courtoud su Renault Clio a 3’02” che hanno festeggiato per essersi aggiudicati i premi speciali dedicati ad Ettore Bettega e Alberto Zoso, quinti e 14esimi Mafaldo Martinod e Corrado Fosson su Skoda Fabia a 3’06”, sesti e 19esimi Alberto Branche e Nadir Bionaz su Peugeot 208 a 3’22”, settimi e 20esimi assoluti Oscar Rolando e Maurizio Goi su Renault Clio a 3’42”, ottavi e 21esimi Manuel Dublanc e Marco Bevilacqua su Skoda Fabia a 3’49”, noni e 22esimi assoluti Giuseppe D’Agostino e Michael Pisano su Skoda Fabia a 4’03 e decimi e 29esimi David Pascal e Ivan Spatari su Mitsubishi Lancer a 4’49”, vincitori della “Coppa Dufour”, con infine Fabiano Milliery e Matteo Chapellu premiati con la “Coppa Guizzetti” per essere stati rispettivamente il pilota e il navigatore più giovani.

Come da previsioni, il pubblico ha seguito numeroso la competizione, che ha segnato la rinascita del “Rally della Valle d’Aosta”, spostandosi da una prova speciale all’altra e soprattutto dimostrando un grande entusiasmo all’arrivo all’Arco di Augusto di Aosta per festeggiare la vittoria di Elwis Chentre e Igor D’Herin, un successo speriamo beneaugurante per il futuro della manifestazione, che merita di tornare alla ribalta italiana e pure internazionale con l’impegno dell’Automobile Club della Valle d’Aosta che ancora una volta, malgrado gli anni trascorsi, ha dimostrato un’ottima capacità organizzativa, richiamando 170 equipaggi e gestendo in modo eccellente l’intero programma.