Elsa Ottoz Guichardaz, Courmayeur saluta una donna di classe
L’eleganza e il buon gusto: Elsa Ottoz era soprattutto questo. Una vera signora della Courmayeur di un tempo, una donna di classe e con grande stile la cui scomparsa segna la fine di un’epoca nella località del Monte Bianco.
Nata a Courmayeur il 25 settembre del 1934, Elsa Ottoz aveva legato il nome della sua famiglia a quello di Fulvio Guichardaz, il marito scomparso ormai diversi anni fa. Insieme avevano avuto i figli Flavio, Matteo e Massimo, questi ultime gemelli, che nel corso degli anni avevano aiutato la mamma nella gestione e nell’ammodernamento del suo patrimonio immobiliare. Originaria di Dolonne, Elsa Ottoz insieme al marito Fulvio aveva recuperato a Checrouit le vecchie case che ospitano ora il noto Chateau Branlant - gestito con cura ormai da tempo dal rinomato chef Guido Riente - e di tanti fabbricati storici del centro di Courmayeur. “Insieme al suo primogenito Flavio aveva seguito personalmente la ristrutturazione di diversi edifici - racconta commossa l’amica di sempre Wanda Jacquemod - che grazie al suo “savoir faire” erano tornati più belli che mai. Era stata capace di trasformare un piccolo edificio poco lontano dalla zona del Rifugio Bertone in una vera e propria villa. Elsa era una donna straordinaria”.
Elsa Ottoz è scomparsa mercoledì scorso, 14 aprile, all’Ospedale regionale di Aosta, strappata ai suoi cari dal virus che ormai da più di un anno non da tregua. Con la sua dipartita Courmayeur perde una donna di carattere lungimirante e altruista, capace di anticipare le mode e di valorizzare con stile e gusto il paese del suo cuore.