Elezioni politiche, Rudi Marguerettaz si sfila: «Clima tremendo» Movimento 5 Stelle, Luigi Di Maio domenica 14 gennaio ad Aosta
«Le forze politiche valdostane dovrebbero smettere di farsi del male, siamo tutti a dire che la Valle d'Aosta è in difficoltà, ma continuiamo a farci la guerra». Lo ha detto il deputato Rudi Marguerettaz - nel corso di una conferenza stampa che si è svolta nella mattinata di ieri, venerdì 12 gennaio - parlando delle candidature per le prossime elezioni politiche di domenica 4 marzo. «Non sono disponibile a candidarmi in un clima di contrapposizione così tremendo - ha aggiunto - non voglio essere un attore di questa guerra, avevo dato la disponibilità nel caso di superamento delle contrapposizioni, i due blocchi autonomisti dovrebbero avere la capacità di rinviare lo scontro alle elezioni regionali e trovare per le politiche una soluzione che tuteli l'unità della regione almeno nei palazzi romani». Secondo Rudi Marguerettaz l'azione dei parlamentari valdostani «è stata indebolita dallo scontro in atto tra le forze politiche a livello regionale».
Nella conferenza stampa di ieri - convocata con il senatore Albert Lanièce - si è parlato inoltre del recupero di circa 800 milioni di euro dovuti alla Valle d'Aosta, di cui 540 milioni di accise, e il passaggio della disciplina del patto di stabilità al pareggio di bilancio: risultati - secondo i parlamentari - conseguiti in questi 5 anni.
«Quando ci siamo insediati - ha spiegato Albert Lanièce - abbiamo dovuto affrontare una situazione molto difficile, i provvedimenti sul federalismo fiscale e le leggi finanziarie del governo Monti erano già stati approvati». Una situazione che sul fronte dei rapporti finanziari - ha affermato Lanièce - è migliorata negli ultimi tempi. «Dopo anni di abbassamento di risorse - ha spiegato - negli ultimi due bilanci della Regione vi è stato un aumento». Positivi - hanno spiegato i parlamentari - anche i rapporti politico-istituzionali costruiti. «La Valle d'Aosta - ha aggiunto Albert Lanièce - ha rafforzato la sua autonomia in questi anni». Per Rudi Marguerettaz «il fil rouge di tutti i nostri interventi è stato quello di salvaguardare l'autonomia della Valle d'Aosta, questo è stato il nostro obiettivo principale, cito tra tutti la salvaguardia del nostro ordinamento scolastico».
Se Rudi Marguerettaz non sarà della partita, altrettanto non si può dire di Albert Lanièce. E’ lui il candidato al Senato designato dall’Uv - nell’alveo dell’alleanza di governo in Regione con Uvp, Epav e Pd - che nella serata di ieri, venerdì 12 gennaio (proprio mentre questo giornale era in stampa) a meno di clamorose sorprese dovrebbe aver ricevuto il via libera del Conseil Fédéral, il parlamentino unionista.
Per la candidatura alla Camera della stessa coalizione il nome è sempre quello di Andrea Rosset, Uvp, che alla fine dello scorso anno ha rassegnato le dimissioni dalla Presidenza del Consiglio Valle dopo che il suo movimento gli ha chiesto la disponibilità a “correre” per il Parlamento.
Sull’altro versante, cioè quello che fa riferimento alle opposizioni in Consiglio Valle (con Alpe, Stella Alpina, AreaCivica-Pour Notre Vallée e Mouv’) si lavora ancora alla possibile accoppiata da contrapporre a quella targata Uv-Uvp. L’ipotesi più accreditata resta quella che vede l’ex assessore alle Finanze Albert Chatrian (Alpe) candidato alla Camera e l’ex presidente della Regione, nonchè ex deputato, Luciano Caveri (Mouv’) per il Senato. Non è escluso che nei giorni prossimi salti fuori «dal cilindro» qualche nome nuovo. E’ certa la prima scadenza: entro sabato 20 gennaio devono essere depositati i simboli.
Arriva Luigi Di MaioDopo Matteo Renzi un altro big della politica nazionale è pronto a sbarcare in Valle d'Aosta in vista delle prossime elezioni politiche. Domani, domenica 14 gennaio, è atteso infatti nella nostra regione il deputato e candidato premier del Movimento 5 Stelle Luigi Di Maio, che dovrebbe arrivare intorno alle 12 all'Arco d'Augusto di Aosta.
In un incontro riservato alle rappresentanze del mondo produttivo valdostano verranno ascoltate le richieste del territorio e saranno presentate le proposte del programma di governo del Movimento 5 Stelle. Alle 12.30 incontrerà i giornalisti all’Hotel Duca d’Aosta.
«Restituire fiducia, credibilità, equità e giustizia sociale al Paese per un maggiore benessere - si legge in una nota - sono gli obiettivi delle proposte a 5 Stelle, il tutto calato nella realtà valdostana, in relazione alle caratteristiche e alle esigenze di Autonomia e Statuto Speciale».
I candidati valdostani del Movimento 5 Stelle alle prossime elezioni politiche verranno decisi dalla Parlamentarie in programma nelle prossime settimane.