Elezioni ad Ayas, ecco i nomi della lista del sindaco Brunod Incertezze sul secondo gruppo

La lista messa a punto dal sindaco Alex Brunod è pronta da aprile, in vista delle elezioni che avrebbero dovuto tenersi a maggio e che poi sono state rinviate a causa della pandemia a domenica 19 e lunedì 20 settembre prossimi. Ne fanno parte Francesca Merlet, Tommaso Cossavella, Didier Dondeynaz, Raphael Gens, Francesca Farinella, Corinne Favre, Donato Fosson, Laurent Fosson, Michela Giuliano, Erick Merlet, Annalisa Obert, Maurizio Obert e Patrick Stevenin. Della vecchia compagine rimangono 5 consiglieri su 11, in 6 hanno deciso di lasciare.

«Mi presento dopo cinque anni molto più preparato, anche sulle regole anti-Covid, sperando di non averne più bisogno. - commenta Alex Brunod - Mi auguro che i nuovi candidati portino entusiasmo e siano ben motivati. E’ importante la continuità per partire in quarta in caso di rielezione. Sono soddisfatto della squadra, che ha una forte presenza femminile ed è stata scelta un po' in base alle competenze, un po' per il tempo e la passione per questa avventura. Non è una passeggiata. ma sono sicuro che riusciremo a fare un ottimo lavoro».

«La continuità nei Comuni come il nostro fa la differenza e consente di far bene e di portare avanti il lavoro avviato. - aggiunge Francesca Merlet, candidata al ruolo di vicesindaco - Abbiamo coinvolto persone che rappresentino tutte le categorie, in modo da essere uno spaccato della nostra realtà economico-sociale».

Il termine per depositare liste e programmi è fissato a venerdì 20 agosto. Al gruppo che si proporrebbe come alternativo a quello espresso dall’attuale compagine amministativa manca ancora il candidato per il ruolo di Sindaco, per cui anche sui nomi dei consiglieri non ci sono certezze definitive. Dominique Maresca, consigliera di minoranza, è capolista e conferma che è tutto congelato. «Purtroppo a soli 15 giorni dalla presentazione delle liste è improbabile che si arrivi in tempo. - ammette - Stiamo puntando sulla qualità degli appartenenti al gruppo, sia in termini di motivazione che di competenza, per non ripetere gli errori dell'attuale gruppo di maggioranza, che si è presentato senza esperienza. Non disperiamo che altri possano, con l'avvicinarsi della data, farsi avanti a proporre una lista alternativa. Sarebbe l'unica soluzione secondo me perché la collaborazione, la programmazione a lungo termine e il confronto con la popolazione sono mancati dall'inizio alla fine della legislatura. Da visioni completamente diverse sulle modalità di lavoro da quelle dell'attuale maggioranza è nata la voglia di creare un gruppo che condivida idee ed entusiasmo, ma soprattutto voglia di lavorare».