Educazione alla legalità: incontro a Palazzo regionale mercoledì 10
“Educazione alla legalità: dai Giovani ambasciatori alla comunità”: è questo il titolo dell’incontro pubblico che si terrà mercoledì prossimo, 10 gennaio, alle 18.30, nella Sala “Maria Ida Viglino” di Palazzo regionale, ad Aosta. In veste di relatore parteciperà uno dei massimi esperti italiani in tema di criminalità organizzata, il professore Nando dalla Chiesa. Secondo figlio del generale dell'Arma dei Carabinieri Carlo Alberto dalla Chiesa, nato a Saluzzo, e della sua prima moglie Dora Fabbo, di origine campana, Nando della Chiesa è fratello della conduttrice televisiva e politica Rita e della giornalista e politica Simona. Si è laureato in Economia e commercio all'Università Commerciale "Luigi Bocconi" ed è professore ordinario di "Sociologia della criminalità organizzata", "Sociologia e metodi di educazione alla legalità" e "Geopolitica e criminalità organizzata" all'Università degli Studi di Milano. È inoltre presidente onorario di Libera, l'associazione contro le mafie fondata da don Luigi Ciotti.
Da un lato, l'evento aostano si colloca nell'ambito delle attività di informazione dell'Osservatorio regionale permanente sulla legalità e sulla criminalità organizzata e di tipo mafioso, istituito presso il Consiglio Valle. Dall'altro, rappresenta il momento conclusivo del corso di formazione “Giovani ambasciatori della legalità”, organizzato in collaborazione con il Dipartimento di Scienze economiche e politiche dell'Università della Valle d'Aosta.
L'incontro, aperto dal presidente del Consiglio Valle Alberto Bertin e dalla rettrice dell'Università della Valle d'Aosta Manuela Ceretta, prevede - oltre alla relazione di Nando dalla Chiesa - una restituzione finale sul corso di formazione e la consegna degli attestati di “Giovane ambasciatrice” e “Giovane ambasciatore” della legalità agli studenti che hanno completato il percorso formativo, a cura dei professori Paolo Gheda e Marco Alderighi dell'Università della Valle d'Aosta. Modererà Claudio Forleo, giornalista e componente del Comitato tecnico dell'Osservatorio regionale. L'evento è a ingresso libero fino a esaurimento posti.