Ecco la nuova «geografia» della Diocesi di Aosta
Le 93 parrocchie della Diocesi di Aosta sono raggruppate in 33 unità parrocchiali, che manterranno la loro autonomia, ma lavoreranno insieme non solo per la celebrazione delle funzioni, ma per la vita comunitaria. Nella mattina del giovedì santo, monsignor Franco Lovignana ha firmato il decreto che istituisce le unità parrocchiali. «Visto il percorso di discernimento comunitario sulla nuova organizzazione territoriale della diocesi» che si è svolto tra il 2019 e il 2021 ed è poi culminato nell'assemblea diocesana di fine 2021 e le assemblee zonali dello scorso ottobre, Franco Lovignana ha riorganizzato la diocesi. Il Vescovo spiega che «quanto stabilito andrà in attuazione con il decreto che specificherà per ogni unità parrocchiale i punti fermi dell'organizzazione pastorale, liturgica e amministrativa».
Nella zona 1 dell'Alta Valle, le 19 parrocchie sono raggruppate in 6 unità: sono quelle di Courmayeur, Entrèves (Courmayeur), La Thuile e Pré- Saint-Didier; di Derby (La Salle), La Salle e Morgex; di Arvier, Avise e Valgrisenche; di Introd, Valsavarenche, Rhêmes-Saint-Georges e Rhêmes- Notre-Dame; di Saint-Pierre e Saint-Nicolas; di Aymavilles, Cogne e Villeneuve. Nella zona 2 della media Valle le 20 parrocchie formeranno 7 unità: quelle di Charvensod e Pollein; di Gressan e Jovençan; di Sarre e Chesallet (Sarre); di Excenex (Aosta), Signayes (Aosta) e Gignod; di Etroubles, Saint-Oyen, Saint-Rhémy (Saint-Rhémy-en-Bosses) e Saint-Léonard (Saint-Rhémy-en-Bosses), che seguirà anche il monastero Regina Pacis di Château-Verdun; di Valpelline, Ollomont, Oyace e Bionaz; di Doues, Allein e Roisan.
Nella zona 4 (Aosta e dintorni) le 8 parrocchie di Aosta e Saint-Christophe saranno raggruppate in 5 unità: Saint-Christophe e Sant'Anselmo; Sant'Orso e Porossan; Cattedrale e Saint-Etienne; Maria Immacolata; Saint- Martin. Nella zona 4 le 21 attuali parrocchie daranno vita a 7 unità: Brissogne, Quart e Ville-sur-Nus (Quart) che seguirà anche il monastero Mater Misericordiae di Quart; di Fénis, Nus, Saint-Barthélemy (Nus) e Saint-Marcel; di Chambave, Diémoz (Verrayes), Saint-Denis e Verrayes; di Châtillon e Pontey; di Emarèse e Saint- Vincent; di Antey-Saint-André, Chamois, La Magdeleine e Torgnon; di Breuil-Cervinia (Valtournenche) e Valtournenche.
Infine, nella zona 5 le 25 attuali parrocchie diventeranno 8 unità: quella di Champdepraz, Montjovet e Saint- Germain (Montjovet); di Arnad, Issogne e Verrès; di Brusson, Challand-Saint-Anselme e Challand-Saint-Victor; di Antagnod e Champoluc ad Ayas; di Bard, Champorcher, Hône e Pontboset; di Donnas, Perloz, Pont-Saint-Martin e Vert (Donnas); di Fontainemore, Gaby, Issime e Lillianes; di Gressoney-La-Trinité e Gressoney-Saint-Jean.