E’ tornata la processione

Martedì scorso, 7 settembre, la diocesi di Aosta ha onorato la festività del patrono S.Grato. Alle 9.30, nella Cattedrale gremita, monsignor Franco Lovignana ha presieduto e concelebrato la solenne celebrazione eucaristica con il vescovo emerito Giuseppe Anfossi, numerosi sacerdoti e diaconi. Prima di iniziare il rito, il Vescovo ha detto: «Anche noi oggi siamo qua ad invocare San Grato come i nostri antenati nei momenti di calamità, quando erano a rischio i loro allevamenti, le loro coltivazioni, cioè la loro vita. Anche noi oggi siamo in un tempo di fatica e di ripartenza, e vogliamo affidare all’intercessione del patrono il futuro che ci attende, perché possiamo ritrovare tutti serenità, salute, energie per impegnarci ciascuno al nostro posto per ritessere la tela delle relazioni e della via totale, fatta di solidarietà e di fiducia reciproca nella speranza anche che ci sia lavoro per tutti, vita per tutti. Saluto il nostro vescovo emerito monsignor Giuseppe Anfossi, i sacerdoti, i diaconi, i consacrati e tutti voi cari fedeli. Ringrazio i rappresentanti della comunità di Fontainemore, che svolgono il loro servizio per le reliquie del Santo. Un saluto particolare per Bruno, Daniele, Domenico, Giulio, Massimo e Michelangelo che chiedono di essere ammessi al diaconato permanente e alle loro famiglie che acconsentono, accompagnano e partecipano alla loro richiesta e al loro cammino. Un saluto alle autorità civili e militari che ci onorano della loro presenza». Bruno Genestreti, Daniele Rivetto, Domenico D’Imperio, Giulio Cumino, Massimo Ratto e Michelangelo Furfaro, prima dell’offertorio, alla domanda del Vescovo se volevano accedere all’ordine del diaconato hanno risposto: «Eccomi». E le mogli dei candidati al diaconato, alla richiesta del Vescovo hanno risposto: «Sì, acconsento». Alla Messa è seguita la processione. Ed è stato bello, per le centinaia di fedeli partecipanti, dopo che nel 2020 la pandemia ne aveva impedito lo svolgimento, andare in processione con le reliquie del Santo in alcune vie del centro storico cantando, attenti ad osservare il distanziamento e il corretto uso della mascherina, nel rispetto delle norme anticontagio, mentre sotto i portici di piazza Chanoux la banda musicale cittadina suonava il popolare inno a San Grato. In via De Tillier, all’altezza della piazzetta San Grato, la processione ha sostato alcuni istanti per la benedizione impartita dal Vescovo alla città di Aosta, in particolare agli anziani, ai malati e ai giovani. La processione è terminata in Cattedrale, dove il vescovo ha ringraziato i presenti e li ha poi benedetti con il busto reliquario del Santo, seguita dal canto del «Je te salue».