E’ tornata la festa dei coscritti a Montalto Dora: ventitré neo diciottenni hanno rinnovato la tradizione
L’Albero del Maggio è tornato, riprendendo le fila di una tradizione che si origina ben 200 anni fa, suggellando il passaggio dall’età adolescenziale a quella matura e adulta per 23 neo 18enni di Montalto Dora, accolti in sala consiliare del Municipio dal sindaco Renzo Galletto. Due anni senza Festa dei Coscritti, a causa delle imposizioni di sicurezza per l’evento pandemico, sono stati duri da sopportare per i residenti e i giovanissimi di Montalto Dora, che l’hanno sempre annoverata come una delle celebrazioni più amate e sentite in paese, quindi la tradizione è stata davvero ben ritrovata. Ai giovani, abbigliati con la tradizionale felpa rossa e con il foulard bianco (con impresso l’anno della leva 2004), il primo cittadino ha rivolto un sentito appello affinché fosse loro chiara l’importanza del momento che si apprestavano a vivere, in cui si lascia alle spalle il disimpegno e il divertimento dell’età giovanile (pur senza sacrificarlo del tutto, poiché fare festa è sempre lecito) per affacciarsi alle responsabilità e ai doveri della maturità, bilanciando così al meglio diritti e doveri della propria esistenza. Il tricolore italiano è stato quindi simbolicamente consegnato ai 14 ragazzi e alle 9 ragazze per l’apposizione delle loro firme e poi, nella giornata di domenica, il tradizionale appuntamento all’Albero di Maggio, issato in regione Valsoarda e tenuto sotto discreta osservazione, onde impedire vandalismi o danneggiamenti (come avvenuto in passate edizioni), e la cena con circa 250 partecipanti. Nello scorso fine settimana si è poi svolto l’aspetto più divertente dell’evento: il party Hype, organizzato da Nwo e Eporadio, con grandi allestimenti, musica selezionata, effetti speciali e servizio bar, la sfilata per le vie del paese al suono dei fischietti, la messa nella chiesa parrocchiale e poi la serata musicale all’interno di 2 padiglioni, il tutto sotto la supervisione di uno staff composto da un gruppo di genitori, attenti a far rispettare il piano di sicurezza adottato per l’occasione. «Devo riconoscere - commenta il sindaco Renzo Galletto - che non avevo mai visto una classe così tranquilla e educata, dall’esemplare comportamento civico».
Ecco i nomi dei ragazzi - che durante la festa hanno sempre voluto ricordare anche il 24esimo coscritto, Samuel Paonessa, mancato nello scorso mese di ottobre: Alessandro Frachey, Gianluca Molinatto, Matilde Montagnini, Vittoria Quagliotti, Caterina Mainardi, Sara Franzetti, Ludovica Falleti, Giulia Mancuso, Leonardo Bombaci, Nicolò Minchillo, Gianluca Coscia, Luca Barroero, Alessio Turino, Andrea Carron, Alberto Cipriani, Elisa Bisone, Fabio Bontempo, Gabriele Mauro, Ilaria Botalla, Laura Pietrogrande, Nicola Farina, Jacopo Cresti e Lorenzo Buffa.