E’ morto il giovane lupo investito ad Antey-Saint-André
Non è riuscito a sopravvivere il giovane lupo investito giovedì 16 dicembre scorso lungo la strada regionale della Valtournenche, all’altezza dell’abitato di Antey-Saint-André. Recuperato tempestivamente dagli agenti del Corpo forestale della Valle d’Aosta e affidato alle cure veterinarie, per le gravi ferite riportate durante l’impatto l’animale di un anno e mezzo di età è morto due giorni dopo, sabato 18 dicembre. Come La Vallée Notizie aveva anticipato nello scorso numero, si è trattato del primo caso di recupero di un lupo vivo che, se fosse sopravvissuto, una volta riabilitato, “radiocollato” e rimesso in libertà, avrebbe potuto contribuire al monitoraggio della presenza dei branchi in Valle d’Aosta, fornendo agli uffici regionali del Dipartimento Risorse naturali importanti risultati su questa specie selvatica nell’ambito del progetto Life WolfAlps Eu, cofinanziato dall’Unione europea e che coinvolge Italia, Austria, Francia e Slovenia.
Il progetto - aperto in forma volontaria a guide naturalistiche, ambientalisti e cacciatori - è nato con l’obiettivo di sviluppare e coordinare azioni di conservazione della popolazione di lupo nell’intero ecosistema alpino e per favorire la convivenza tra questa specie selvatica e le attività economiche nei territori ricolonizzati da questo predatore.
A proposito di Life WolfAlps, si è concluso sabato 11 dicembre scorso, al Vivaio “Abbé Henry” di Quart, il secondo corso di formazione organizzato dalla Regione per operatori impiegati nell’ambito del monitoraggio nazionale del lupo, coordinato dall’Istituto Superiore per la protezione e la ricerca ambientale - Ispra. Ai neo operatori sono richieste capacità di osservazione, perspicacia e perseveranza, senso critico ed etico. Ma, in particolare maniera, è necessaria precisione e accuratezza nell’uso di trappole video-fotografiche e nella raccolta dei dati relativi i segni di presenza del lupo: ritrovamento e raccolta di un escremento, rilevamento di una traccia di lupo su neve, di una predazione di selvatico e raccolta di altri campioni biologici.