E’ arrivato il via libera da parte della Regione agli accompagnatori di media montagna
Sono una quindicina i primi Accompagnatori di media montagna della Valle d’Aosta: la nuova figura, istituita con legge regionale l’estate scorsa, svolge professionalmente l'attività di accompagnamento di singole persone o gruppi in escursioni in zone di montagna e non, facendo conoscere gli aspetti paesaggistici, naturalistici, antropologici, storici, etnografici ed enogastronomici del territorio, educando e divulgando gli aspetti naturalistici delle zone visitate. L'attività di accompagnamento può svolgersi in zone di media montagna, con l’esclusione dei ghiacciai e dei terreni che necessitano per la progressione l'utilizzo di tecniche e materiali alpinistici, quali corda, piccozza e ramponi. L'esercizio della nuova professione è subordinato all'iscrizione in un elenco speciale gestito dall’UVGAM, l’Unione valdostana Guide di alta montagna, in quanto l’accompagnamento su terreni innevati comporta necessariamente la conoscenza dei rischi connessi all’ambiente innevato, oltre alle tecniche di gestione delle emergenze e autosoccorso per garantire la sicurezza sia dei professionisti che dei clienti, tenuto anche conto dei cambiamenti climatici che influenzano le condizioni del manto nevoso. Per quanto riguarda le guide escursionistiche naturalistiche – le cui attività similari avevano suscitato delle polemiche per il timore di essere marginalizzate - lunedì scorso, 13 maggio, la Giunta regionale ha approvato le disposizioni attuative per il trasferimento nell’elenco speciale per coloro in possesso degli standard formativi previsti dalla Union of International Mountain Leader Associations (UIMLA) o per gli iscritti al relativo elenco professionale alla data di entrata in vigore della legge di istituzione dell’Accompagnatore di media montagna, previo il completamento della formazione e degli esami integrativi: dovranno infatti svolgere 108 ore di corsi teorico-pratici curati dalle Guide alpine in materia di prevenzione dei rischi nivologici e gestione delle operazioni di soccorso. L'abilitazione all'esercizio si otterrà con il superamento di test tecnico-attitudinali, la frequenza ai corsi e il superamento dei relativi esami. Nessuna novità, invece, per gli accompagnatori turistici abilitati alla professione che hanno conseguito il titolo fuori Valle: purtroppo non vi è ancora la possibilità di essere inseriti nell'elenco valdostano in quanto - come si legge sul sito della Regione - in assenza della definizione degli standard professionali e formativi dell’accompagnatore turistico nazionale, sono sospesi i riconoscimenti dei titoli professionali e l’iscrizione nell’elenco professionale regionale.