Due tappe per decidere il Giro della Valle d’Aosta Cervinia e Cogne incoronano i campioni del futuro
Si decide in 2 giorni il 57esimo Giro Ciclistico della Valle d’Aosta. Oggi e domani, sabato 17 e domenica 18 luglio, si corrono la Valtournenche-Breuil Cervinia di 158,4 chilometri e la Fénis-Cogne di 149 chilometri, 2 tappe dal profilo altimetrico molto impegnativo che emetteranno il verdetto sul vincitore di una corsa che rimane un punto di riferimento per il ciclismo Under 23, come dimostrano gli straordinari risultati che ogni anno ottengono al Giro d’Italia e al Tour de France gli atleti già protagonisti al “Valle d’Aosta”.
Quest’anno - con tutte le difficoltà legate al Covid - l’evento è stato condensato in 3 giornate, tutte in territorio valdostano: complessivamente 418 chilometri per 11mila metri di dislivello. Al via figuravano 140 corridori provenienti da 28 squadre di tutto il mondo (ma sono già stati numerosi i ritiri fin dal primo giorno). Tra i favoriti per il successo finale l’italiano della Colpack Alessandro Verre - non per niente vincitore della tappa inaugurale di ieri, venerdì - il danese del Mendrisio Asbjors Hellemose, il colombiano Didier Norberto Merchan Cardona della Colombia e il norvegese Anders Johannessen che gareggia per la Uno-X Dare. I pronostici, però, sono sempre molto difficili in una gara così impegnativa e nulla impedisce che dal cilindro del Petit Tour esca la sorpresa.
un favorito in maglia gialla
Ieri, venerdì 16 luglio, si è disputata la prima tappa: 110,7 chilometri con partenza e arrivo a Pollein transitando dai Gran Premi della Montagna di Jeançeyaz a Quart, di Grand Brissogne a Brissogne, di Terreblanche a Pollein e di Les Fleurs a Gressan. Sulla carta era la frazione relativamente meno impegnativa ma fin dall’inizio non sono mancati i fuochi d’artificio, soprattutto sulle dure rampe di Terreblanche che hanno creato una notevole selezione. Splendida la prova di Alessandro Verre del formidabile Team Colpack, che sulla salita di Les Fleurs è rientrato sul neozelandese Reuben Thompson della Groupama, per poi staccarlo con uno scatto secco a pochi chilometri dal traguardo dove è arrivato in solitaria. Secondo a 31’’ è giunto proprio Thompson, che ha preceduto un gruppetto di 6 corridori, il cui sprint per il terzo posto è stato vinto da Sergio Meris, ancora della Colpack. L’unico valdostano in gara - Laurent Rigollet - ha chiuso in 89esima posizione con 23’42’’ di ritardo. La speranza è che possa lasciare un segno nelle prossime 2 tappe.
Con la vittoria di ieri, il forte Alessandro Verre ha naturalmente indossato la maglia gialla che ora è chiamato a difendere dagli attacchi dei numerosi pretendenti.
I passaggi sabato e domenica
Oggi, sabato 17 luglio, si disputa la Valtournenche - Breuil Cervinia di 158,4 chilometri. La partenza è alle 12.10 con rapida discesa su Châtillon (12.16) e Saint-Vincent (12.20) proseguendo poi lungo la Statale 26 a Montjovet (tra le 12.27 e le 12.28), Verrès (12.33, 12.34), Arnad (12.37, 12.39), Bard (12.44, 12.46), Donnas (12.47, 12.50) e Pont-Saint-Martin (13.08, 13.13) prima di affrontare il primo Gran Premio della Montagna di terza categoria di Perloz (13.04, 13.08) e ridiscendere su Pont-Saint-Martin (13.08, 13.13) transitando da Tour d’Héréraz. Il gruppo risale poi lungo la Statale 26 per imboccare le impegnative rampe del Col d’Arlaz (Gpm di seconda categoria), che solo nell’ultimo chilometro e mezzo concedono un po’ di respiro, con passaggio in vetta tra le 13.56 e le 14.06. Rapidissima discesa poi su Challand-Saint-Victor prima di raggiungere Challand-Saint-Anselme (14.05, 14.16) e di lì affrontare le durissime pendenze del Gran Premio della Montagna di prima categoria del Col Tzecore (14.25, 14.41). Picchiata poi su Emarèse (14.35, 14.52) e Saint-Vincent (14.47, 15.05) per raggiungere Chambave (14.57, 15.15) e da lì affrontare il lungo e ostico Gran Premio della Montagna di prima categoria del Col Saint Pantaléon (con salita da Saint-Denis e transito in vetta tra le 15.41 e le 16.07). L’arrivo - dopo la discesa su Antey-Saint-André (15.50, 16.16) e la risalita verso Cervinia - è previsto tra le 16.34 e le 17.07.
Domenica 18 la chiusura con la Fénis - Cogne di 149 chilometri. La partenza avverrà alle 11 con passaggi a Chambave (11.06, 11.07), Pontey (11.14, 11.16), Châtillon (11.18, 11.23) e poi ancora Chambave (11.27, 11.30), Verrayes (11.29, 11.33), Nus (11.35, 11.39), Villefranche di Quart (11.41, 11.45), Brissogne (11.42, 11.47), Pollein (11.47, 11.52), Saint-Christophe (al Capoluogo tra le 11.54 e le 11.59), Porossan di Aosta (12.01, 12.07), Roisan (12.11, 12.19), Valpelline (12.16, 12.24) e Doues dove è collocato un Gpm di terza categoria con transito tra le 12.24 e le 12.33. Poi discesa transitando prima da Allein (12.33, 12.43) e da Etroubles (12.40, 12.51) prima di raggiungere Gignod (12.48, 12.59), Excenex e Arpuilles di Aosta (12.54, 13.07), Ville sur Sarre (13.09, 13.24) e il Gpm di seconda categoria di Verrogne a Saint-Pierre (13.23, 13.39). Da lì discesa su Saint-Nicolas (13.30, 13.47), Saint-Pierre (13.38, 13.55), Villeneuve (13.38, 13.56) e Arvier (13.45, 14.03), da dove comincerà la salita del Col des Combes ad Introd (passaggio in cima tra le 14.03 e le 14.25). Il plotone scenderà poi nel centro di Villeneuve (14.14, 14.36) per raggiungere Aymavilles (14.18, 14.41) prima di affrontare la successiva ultima ascesa verso Cogne, con traguardo conclusivo del Petit Tour a Valnontey tra le 15.08 e le 15.39.