Due milioni dalle multe della Polizia Locale
Sono 21.207 le sanzioni comminate dalla Polizia Locale di Aosta nel corso del 2021. Analizzando i dati, il comandante Fabio Fiore evidenzia tra le violazioni al codice della strada più allarmanti quella commessa dai proprietari di 54 vetture sequestrate perché circolavano senza assicurazione. Inoltre 146 sono le ammende per assenza di disco orario, 175 per disco orario scaduto, 336 per rimozioni forzate, 15 per uso di cellulare alla guida, 65 per sosta su stalli per disabili, 1.602 per vari divieti di sosta - per esempio su aree riservate alle operazioni di carico e scarico oppure agli autobus, su passi carrabili, su marciapiedi nonché su passaggi pedonali - e 215 per eccesso di velocità. A ciò si aggiungono 6 patenti ritirate per guida in stato di ebbrezza, 53 per omessa comunicazione delle generalità del conducente per la decurtazione di punti, 82 in quanto la revisione non era stata effettuata e 13 per mancata trascrizione al Pubblico Registro Automobilistico del trasferimento di proprietà del veicolo. Sotto il profilo degli introiti, nel 2019 ammontavano a 3 milioni e 73mila euro, nel 2020 - l’anno della pandemia con i periodi di confinamento totale e le restrizioni alla circolazione - sono crollati a 1 milione e 444mila euro e lo scorso anno si sono assestati su 2 milioni. Cifre comunque indicative, dalle quali dovranno essere sottratti gli importi delle sanzioni che non si riusciranno a riscuotere per i più disparati motivi. «Vi sono diverse differenze rispetto al passato, sia nello svolgimento del tipo dei servizi sia nell'organico disponibile. - evidenzia il comandante Fabio Fiore - Quest’ultimo non è al completo e proprio per questo abbiamo bandito un concorso, le prove saranno a breve quindi contiamo moltissimo sull’arrivo di nuovi colleghi». La Polizia Locale attualmente ha 41 unità, compreso il comandante, il suo vice e ufficiali, 3 agenti di Sarre e 2 di Saint-Pierre. Le assunzioni invece dovrebbero portare come minimo a 4 nuovi ingressi.
In questo particolare frangente, oltre ad accertare le infrazioni al codice della strada, gli uomini del comandante Fabio Fiore sono impegnati nei controlli della validità delle certificazioni verdi e del rispetto delle ordinanze che prescrivono il distanziamento sociale e di indossare le mascherine negli esercizi pubblici e all’aperto. «Congiuntamente alle altre Forze di Polizia - precisa il comandante Fabio Fiore - contribuiamo ad assicurare questo servizio di ordine pubblico che è coordinato dal Questore. Nelle zone che ci sono state assegnate, i nostri agenti controllano i Green pass, il corretto uso delle mascherine e che non si formino assembramenti. Gli accertamenti sono centinaia, con qualche multa perlopiù a cittadini, dato che i gestori di locali, nella stragrande maggioranza dei casi, sono ligi alle regole imposte per l’ingresso e la permanenza degli avventori nelle loro attività». Nella giungla di disposizioni che si susseguono con cadenza pressoché settimanale, però, operare «Diventa sempre più difficile - commenta il comandante Fabio Fiore - trattandosi di decretazione d'urgenza con norme che cambiano in continuazione. Insomma, dobbiamo aggiornarci in continuazione». Si lavora su tutti i fronti, dunque, affrontando anche l’inevitabile problema dei contagi tra le fila del personale. «In questi giorni, per esempio , - riferisce il comandante Fabio Fiore - 2 dei nostri agenti sono a casa per Covid».