Due arresti della Polizia di Aosta e dei carabinieri di Saint-Vincent

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La sera di giovedì scorso, 1° luglio, gli agenti della Squadra Volante della Questura di Aosta hanno arrestato Loris Palermo, 24 anni, con l’accusa di resistenza e violenza a pubblico ufficiale, oltre a tentato furto e tentata rapina. Secondo la ricostruzione della Polizia, avrebbe tentato di introdursi in un’abitazione di Excenex, sulla collina del capoluogo regionale. A metterlo in fuga, però, è l’allarme. Nell’allontanarsi, sale su un’auto parcheggiata sotto la casa, nella quale entra, ma non riesce ad andare oltre allo sbloccare il freno a mano, facendola finire contro un vicino muro. All’arrivo degli agenti, il 24enne, descritto come visibilmente alterato, tenta di sottrarsi al controllo graffiandoli e colpendoli. Secondo l’accusa, è arrivato a provare a disarmare uno degli operanti, prendendogli la pistola dalla fondina. La mattina di ieri, venerdì 2, l’arresto è stato convalidato dal giudice monocratico Marco Tornatore, che disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari. Il processo si terrà martedì 20 luglio.

I Carabinieri della compagnia di Châtillon e Saint-Vincent, invece, hanno arrestato un 34enne di origini nordafricane, Ahmed Bakir. L’uomo è stato segnalato da diversi automobilisti, attorno alle 22.30 di giovedì 1° luglio, in mezzo alla carreggiata della Statale 26, intento a camminare noncurante delle auto che rischiavano di investirlo. All’arrivo della pattuglia dell’Arma, ha iniziato ad inveire contro i militari, che hanno approfondito il controllo in caserma e, dopo ulteriori intemperanze, lo hanno arrestato, con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale.

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