Downhill a Pila e Cervinia Domenica amatori in strada
Grande spettacolo a Pila domenica scorsa, 25 luglio, con i funamboli del downhill impegnati nella tappa valdostana dell’Ixc European Cup che ha visto imporsi l’altoatesina Veronika Widmann e il neozelandese Tuhoto-Ariki Pene. Nella Super Final Elite, sulla pista dedicata a Corrado Hérin, il neozelandese Tuhoto-Ariki Pene (3’45”072) ha preceduto il britannico Matt Walker (3’48”897) e l’austriaco Luke Meier Smith (3’50”431). Nella competizione femminile è stata l’altoatesina Veronika Widmann (4’02”420) a dominate la gara, lasciandosi alle spalle la bulgara Izabela Yabnkova (4’11”654) e l’altra italiana Alia Marcellini (4’21”242). Nella finale di consolazione, vinta dallo svizzero Elia Saurer (3’45”132), al 61esimo e 62esimo posto assoluto i portacolori del Vtt Arnad Gabriele Curatoli (4’08”495) e Luca Srà (4’09”006): a seguire 71esimo François Vicquery (Vtt Arnad, 4’11”468) e 89esimo Marco Antonini (Black Arrows, 4’39”295).
Si è conclusa positivamente pure la 15esima edizione della Maxiavalanche di Breuil-Cervinia, l’ormai storica sfida di discesa in mountain bike dai 3.500 metri del ghiacciaio del Plateau Rosa fino all’abitato del Breuil. A fare la voce grossan sono stati i transalpini Baptiste Gaillot, Camille Servant e Clement Charles, che hanno monopolizzato il podio con un tempo inferiore ai 19 minuti (rispettivamente18’37”, 18’42” e 18’43”). Tra gli italiani il migliore è stato Corrado Guerra, 14esimo in 21’34”.
Domenica l’Aosta-Gran San Bernardo
Torna domani, domenica 1° agosto, una delle gare storiche del ciclismo su strada valdostano, l’Aosta - Gran San Bernardo. Dopo l’addio degli storici organizzatori di Les Gamolles da questa edizione la manifestazione è curata dalla Inbike, nuova società del panorama ciclistico regionale. Il via sarà dato domani, domenica 1° agosto, alle 9.30 dall’Atelier Boldrini di Pont Suaz a Charvensod: il gruppo attraverserà la città di Aosta e inizierà a “gareggiare” dopo la rotonda dell’Ospedale regionale “Umberto Parini”, dove inizia la salita di 33 km - e 1.900 metri di dislivello - che porta al colle del Gran San Bernardo.