Dopo un anno il castello di Montalto è ancora in vendita Il Sindaco: “Avevamo saputo di potenziali acquirenti...”

A poco più di un anno dal luglio del 2022 - quando proprio La Vallée Notizie aveva riportato in anteprima la notizia della messa in vendita del castello di Montalto Dora per una cifra di poco inferiore ai 5 milioni di euro - si torna a parlare del destino del grande complesso fortificato del Comune canavesano. Proprio in questi giorni l’annuncio della vendita è stato infatti ripubblicato sul sito dell’agenzia Romolini di Arezzo che si occupa di vendita di ville ed edifici di lusso. Il prezzo richiesto dai proprietari romani è rimasto invariato rispetto allo scorso anno: 4 milioni e 850mila euro. L’annuncio che compare sul sito dell’agenzia è corredato da 48 foto di interni e 46 immagini di esterni, La superficie complessiva degli interni è di 2.525 metri quadrati, con 6 ettari di pertinenze esterne. L’edificio si sviluppa infatti intorno ad un cortile pavimentato ideale per cerimonie ed eventi. All’interno si trovano 11 camere e ben 13 bagni. Nella proprietà sono inclusi anche una cascina e un castelletto. Sempre nell’annuncio, si legge che l’edificio, ristrutturato, dispone di «camini monumentali originali, cappella castrense affrescata del XV secolo, travi in legno, pavimenti in cocciopesto, pietra e legno».

«Sugli organi di informazione si è tornati a parlare della vicenda che però naturalmente non è nuova. - conferma il sindaco di Montalto Dora Renzo Galletto - Sappiamo che nei mesi scorsi si erano fatti vivi potenziali acquirenti, ma di fatto, come si può leggere sul sito, il maniero è tuttora in vendita».

Pur distando una dozzina di chilometri dal confine della Valle d’Aosta, il grande complesso fortificato di Montalto è da sempre molto legato alla nostra regione, trovandosi sulla Via Francigena e anche perché la famiglia Vallaise ne fu proprietaria dal 1732, assumendo il titolo di conti di Montalto e che proprio nella chiesa parrocchiale del paese sono sepolti gli ultimi discendenti, come il famoso generale Alessandro, ministro degli Affari esteri del Regno di Sardegna, che a Montalto viveva in quella che è nota come Villa Casana. Costruito in cima al Monte Crovero intorno all’anno Mille e citato per la prima volta nel 1140, il castello di Montalto vanta una lunga storia, visto che era posto a controllo della strada che portava ai passi della Valle d’Aosta. Dal 1344 di proprietà diretta dei Savoia, nel 1641 il castello venne assediato dai francesi e gravemente danneggiato.

Dopo i lavori condotti dall’architetto De Andrade e dall’ingegner Nigra, dal 1965 al 1985 è avvenuta una campagna di recupero degli edifici all’interno della cinta, tra i quali la bellissima e preziosa cappella del 1400 con la sua torre campanaria. Negli ultimi anni, gli attuali proprietari romani hanno poi ripreso e portato a termine altri interventi di restauro funzionali sia agli interni che agli esterni, insieme alla valorizzazione del vasto parco, che si estende su oltre 60mila metri quadrati e che ingloba un castelletto all’ingresso della proprietà e una cascina, entrambi da ristrutturare.

In passato il maniero, proprio per la sua collocazione e per la sua atmosfera, è stato lo scenario di importanti film e cortometraggi di respiro internazionale come il film «Dracula» di Dario Argento o la fiction tv in costume «La Freccia Nera».