“Donne portatrici e re cacciatori”: a Champorcher si svelano aspetti di storia ancora poco conosciuti
Anche quest’anno, proseguendo nell’iniziativa “Champorcher, la storia che non ti aspetti”, alcuni volontari, con la collaborazione della Pro Loco e del Comune, propongono due eventi dedicati alla conoscenza del territorio negli aspetti ancora poco noti ai più.
Il primo, dal titolo ”Donne portatrici e re cacciatori. Dalla strada reale all’Echelly, fino alla cappella Vigneroisa” si svolgerà domani, domenica 28 luglio, dalle 14. Si seguirà, per tutta la durata della camminata, partendo dall’Echelly, il tratto ancora ben conservato della storica strada reale di caccia, voluta dal primo re d’Italia Vittorio Emanuele II, costruita con le corvées dagli abitanti e inaugurata nel 1862. Fino ad allora il faticoso trasporto di merci dal fondo valle a Champorcher spettava alle donne, definite, in una relazione del 1778, come le sostitute delle «bestie da soma, che fanno tutti i trasporti». Un’incisione nella roccia ne ricorda l’apertura e uno splendido pannello del compianto Francesco Corni ne illustra le fasi della costruzione. Si giungerà poi davanti all’insolita cappella dell’Echelly, realizzata, su due livelli, sempre a lato della strada reale, tra gli anni Cinquanta e Sessanta dell’Ottocento e restaurata da qualche anno per volontà del parroco don Giuliano Reboulaz, a spese della Parrocchia. Proseguendo nell’escursione si giungerà in mezzo al villaggio di Mellier dove si osserveranno le strutture classiche del villaggio (forno, fontana, cappella) e una straordinaria casa del Cinquecento, tutta in pietra, probabilmente di proprietà di un personaggio benestante, forse un notaio. Per terminare con la bellissima cappella Vigneroisa, risalente al XV secolo, sorta nei pressi di una sorgente (chiamata nei documenti “in fontana Vinerossa”). Probabilmente era legata, già da molti secoli, a culti agrari precristiani, successivamente trasformati nelle processioni delle rogazioni in epoca medievale, ancora in parte vive. L’appuntamento è davanti alla farmacia di Champorcher, alle 14, per poi spostarsi con le auto al punto di partenza della visita. Si raccomandano scarponcini. Per informazioni e prenotazioni telefonare a Fausta Baudin al 347 6613014 o ad Aurelio Danna al 391 7591859.