Donnas, il Grappolo d’Oro a Silvye Bonin
Ha preso il via ieri, venerdì 6 ottobre, con la cena bavarese e la musica dell’Orchestra “Gnuco Alpen Sgnapa Band”, la Sagra della Castagna di Donnas di cui quest’anno si celebra la 51esima edizione al salone Bec Renon. Oggi, sabato 7 ottobre, dalle 21 è in programma una grande serata danzante con l’orchestra Le Nostre Valli. Domani, domenica 8 ottobre, infine, a mezzogiorno aprirà il ristorante per il pranzo con menu tipico a base di antipasto valdostano, polenta, salsiccia, spezzatino e dolce. Alle 14 inizierà il pomeriggio in allegria con la distribuzione delle “mendaye” (ovvero le caldarroste) cotte dai caldarrostai della Pro Loco e la gara di cottura dei tipici frutti autunnali (le adesioni si effettuano in loco e sono aperte a tutti dalle 13 alle 13.30). La giornata si concluderà con le premiazioni e l’assegnazione della Castagna d’Oro.
Lo scorso fine settimana è invece andata in scena la 67esima Festa dell’Uva, il cui momento culminante è stato quello delle premiazioni dei viticoltori. Il Grappolo d’Oro per le migliori uve Nebbiolo è stato assegnato a Sylvie Bonin: assente per impegni di lavoro, al posto della viticoltrice di Arnad ha ritirato il premio il fratello Dino Bonin, che a sua volta ha conquistato il primo posto in classifica per le “uve bianche”, in un vero trionfo di famiglia. Per le uve Nebbiolo, si sono piazzate in seconda posizione le Caves Coopéeratives de Donnas e in terza Renzo Ozel Ballot. Per le uve bianche, dietro a Dino Bonin si sono classificati Denny Marina, Claudio Dalle, Noè Jaccond e le Caves Coopératives de Donnas. Andrea Brunod è risultato il migliore nella categoria delle uve rosse seguito da Alessandro Jans, Denis Bondon, Bruno Bondon e Piero Dalle.
Il premio per la viticoltura eroica, per il suo impegno nella coltivazione e costante cura del territorio, è andato quest’anno a Dario Dalle.