Donnas, dopo la Veillà ora tocca alla Fiera Domenica quattrocento artigiani nel borgo
La grande voglia di fare festa che ha caratterizzato la Veillà nella serata di ieri, venerdì 13 gennaio, a Donnas, ha reso l’idea di quanto questa edizione della Fiera di Donnas sia davvero attesa da tutti come quella della ripartenza dopo gli anni bui della pandemia e l’insolita Foire primaverile del 2022. Tante persone hanno pacificamente invaso il borgo per visitare le storiche cantine aperte per l’occasione, tra degustazioni enogastronomiche e intrattenimento musicale.
Oggi, sabato 14 gennaio, alle 17.30 nel Museo della Vite e del Vino viene presentato il libro di Elena Erlicher “Donnas - I vini della Valle d’Aosta tra signorie alpine e dominio sabaudo”, con successiva degustazione; alle 19.30 parte la fiaccolata lungo le vie del borgo con ritrovo al piazzale delle scuole insieme alla Banda musicale. Alle 20 si celebra la Messa alla cappella di Sant’Orso con la cantoria di Vert. Alle 21 al padiglione si esibisce in concerto la Mini Banda di Donnas.
Il grande giorno sarà però quello di domani, domenica 15 gennaio, quando fin dalle prime ore del mattino i circa 400 artigiani iscritti allestiranno i propri banchetti all’interno del borgo di Donnas e nelle vie immediatamente adiacenti. L’inaugurazione ufficiale della Fiera è prevista alle 8.30 mentre la premiazione degli artigiani avverrà intorno alle 17; durante la giornata gli organizzatori offriranno come di consueto un pasto caldo agli espositori. Come di consueto sarà in funzione un servizio di navetta gratuito con corse continue tra Pont- Saint-Martin e la rotonda di Hône/Bard con fermate nei vari parcheggi segnalati. Per chi volesse usufruire del treno, in collaborazione con Trenitalia e l’Assessorato dell’Ambiente, Trasporti e Mobilita? sostenibile verranno effettuate fermate straordinarie alla stazione di Donnas; inoltre rimarrà aperta per l’intera giornata la biglietteria al fine di garantire presidio e assistenza alle persone che usufruiranno del treno. La Biblioteca di Donnas curerà la mostra etnografica “Gli animali - Lé beuhquie” che sarà visitabile domenica dalle 8 alle 18 e lunedì da parte delle scuole. E’ possibile scaricare l’app della Fiera di Sant’Orso sul sito www.fieradisantorso.com.
«Cosa ci aspettiamo da questa edizione? Lo dirò alla fine! - afferma in tono scherzoso Graziano Comola, presidente del comitato organizzatore - Spero in una grande affluenza, che tutto funzioni per il meglio e che gli espositori siano contenti. Dopo 2 anni è la prima edizione di nuovo al completo. Tutti i preparativi si sono svolti come di consueto. Consiglio ai visitatori di usufruire della navetta gratuita che va da Pont-Saint-Martin a Bard e ferma nei parcheggi segnalati».
Il ciondolo è una pialla
E’ una pialla in miniatura realizzata in legno di noce da Stefano Bottan dell’azienda La Tsenevalla di Donnas il ciondolo della Fiera di Donnas 2023, che sarà donato a tutti gli espositori e potrà essere acquistato dai visitatori. «Ho cercato di proporre qualcosa che ricordasse il lavoro di un tempo, rimanendo nell’ambito dell’artigianato» spiega Stefano Bottan.