Donnas, da venerdì 29 settembre la Sagra dell’uva: 67esima edizione

Conto alla rovescia per la Sagra dell’uva di Donnas, manifestazione arrivata alla sua 67esima edizione, organizzata da pro loco e Comune nel Salone Bec Renon. Il programma: venerdì prossimo, 29 settembre, alle 20 serata di street food, a seguire serata danzante con l’orchestra I ragazzi del villaggio. Sabato 30 settembre alle 19 ritrovo al Salone Bec Renon per la cena itinerante: quota di adesione 35 euro, prenotazioni entro lunedì prossimo, 25 settembre, telefonando ai numeri 340 5081455 e 347 1671631. Dalle 21 serata danzante con l’orchestra Enrico Negro.

Infine domenica 1° ottobre, giornata clou della manifestazione, dalle 7.30 conferimento delle uve all’area Bec Renon, fino alle 10.30. Alle 11 la Messa nella chiesa di San Pietro in Vincoli di Donnas, alle 11. 30 la sfilata accompagnata dalla Banda musicale di Donnas. Alle 13 il tradizionale pranzo del vigneron, quota di partecipazione 30 euro, prenotazioni entro giovedì 28 settembre telefonando ai numeri 340 5081455 e 347 1671631. Dalle 14.30 pomeriggio in allegria, alle 17 la premiazione delle migliori uve e l’assegnazione del Grappolo d’oro. L’anno scorso l’ambito Grappolo d’oro era andato a Denny Marina, giovane viticoltore del paese che da anni sta investendo nel recupero di numerosi terrazzamenti. Dietro di lui secondo posto per un’altra giovane, Cristianne Brunod. Terzo posto per Renato Vaccari, storico vigneron già vincitore del Grappolo d’oro. Dietro di loro erano stati premiati per le uve Nebbiolo Alberto Bonin, Silvy Bonin, Alessandro Jans, Raymond Dalbard, Attiglia Crétaz, Renzo Ballot e Claudio Dalle. Nella categorie Uve rosse altra vittoria per Denny Marina seguito dalla società Châteaux Vieux di Pont-Saint-Martin e da Erminio Nicco. Quarto posto per Maria Teresa Vuillermoz, quinto per Claudio Dalle. Per le Uve bianche si era imposto Claudio Dalle davanti a Denny Marina. Terzo posto per Noé Jaccod seguito dalla società Agrimond e da Enrico Macello Violetta. Infine, il premio Viticoltura eroica, per il viticoltore che si è distinto nella coltivazione della vite, era stato assegnato a Piero Dalle.