Donnas, conto alla rovescia per la nuova scuola di Vert
L’approvazione del rendiconto 2022 è stato il punto principale del Consiglio comunale di Donnas di giovedì scorso, 20 aprile. Un atto a cui ha fatto seguito la prima variazione al bilancio, per destinare fondi alle varie opere in progetto, prima tra tutte il rifacimento della scuola di Vert.
«Ancora una volta risulta evidente il notevole avanzo di amministrazione che ammonta a 1 milione 865mila euro. - ha puntualizzato il gruppo di minoranza - Sono cifre molto rilevanti, se paragonate ai volumi di bilancio di un Comune di 2.500 abitanti. Ciò significa che il Comune di Donnas incassa molto di più dai cittadini rispetto alle reali necessità annuali di spesa per il funzionamento dell’ente e per gli investimenti».
«L’avanzo libero è di 1,2 milioni di euro. - replica il sindaco Amedeo Follioley - Questo ci permetterà nei prossimi mesi di partire serenamente con una serie di opere fondamentali, che fanno parte del nostro programma amministrativo, come la scuola di Vert e Maison Henrielli. L’avanzo ci permette anche di tenerci al riparo da eventuali brutte sorprese: non è per esempio ancora chiaro se sarà interamente coperta dallo Stato la differenza dell’aumento dei costi delle opere finanziate dal Pnrr, a seguito della variazione dei prezzi. Insomma, si tratta di un “tesoretto” che ci permette di procedere senza rischiare nulla».
«Per quanto riguarda la variazione al bilancio - prosegue Amedeo Follioley - il grosso della cifra riguarda i lavori di trasloco della scuola di Vert. Appena finiranno le lezioni di quest’anno partiranno infatti le operazioni di spostamento e con il nuovo anno scolastico gli alunni di Vert saranno ospitati temporaneamente nel plesso del Capoluogo, i cui spazi dovranno essere riorganizzati. Abbiamo inoltre intenzione di rimuovere le luci a led della vecchia scuola di Vert per collocarle nelle sedi delle associazioni che hanno ancora i neon, con un notevole risparmio energetico. Il progetto della scuola di Vert lo abbiamo appena ricevuto dal Ministero e lo condivideremo a breve con i genitori e la popolazione. Entro maggio approveremo lo studio di fattibilità tecnico-economica».
«Per quanto riguarda l’aspetto sociale, - aggiunge il Sindaco - abbiamo confermato l’agevolazione di 50 euro a minore sulla Tari a favore delle famiglie con figli, per uno stanziamento complessivo di 17mila euro».
«L’ulteriore invito che abbiamo rivolto alla Giunta - rimarca in una nota il gruppo di minoranza - è di prestare una maggiore attenzione anche rispetto ad altre occasioni che al Comune non costerebbero nulla, andate perse nel corso del 2022. Ad esempio non sono stati presentati, né sul sito nazionale del Servizio civile né su quello della Regione, progetti rivolti ai giovani per partecipare al "Servizio civile". Riteniamo che questa sia un'occasione persa a tutto svantaggio dei nostri giovani e della nostra comunità, sia per la finalità sociale, sia per l'esperienza di lavoro con piccola retribuzione. Anche per quanto riguarda l’importante tema del lavoro, riteniamo sia stata una ulteriore occasione persa, quella di non aver aderito ai Progetti di Inclusione Attiva Sperimentali che sono uno strumento offerto dalla Regione ai Comuni per sostenere il reinserimento lavorativo dei propri cittadini (a rischio di esclusione sociale e lavorativa). Nell’Unité Mont Rose infatti, hanno aderito, beneficiandone, solamente i Comuni di Fontainemore, Hône e Pontboset. Eppure di gente in difficoltà lavorativa a Donnas non manca».