Donatella D’Anna assolta dall’accusa di tentata concussione per una multa
Il giudice di Aosta Davide Paladino ha assolto Donatella D'Anna, accusata di tentata concussione. All'epoca dei fatti contestati era segretaria comunale a Châtillon e Saint-Vincent, incarico che in passato aveva ricoperto anche ad Aosta. La vicenda nasce da una relazione di servizio del comandante della Polizia Locale Nicola Casavola, secondo cui nel dicembre del 2019 Donatella D'Anna lo aveva convocato intimandogli di toglierle una multa per divieto di sosta - da circa 40 euro - risalente a settembre. In caso contrario, sempre secondo il comandante Nicola Casavola, la segretaria comunale avrebbe proceduto con l'apertura di un procedimento disciplinare. Al termine del processo, che si è svolto con rito abbreviato martedì scorso, 8 giugno, il pubblico ministero Luca Ceccanti aveva chiesto una condanna a un anno e 4 mesi. «Sino dall'inizio - commenta l'avvocato Corrado Bellora, difensore di Donatella D'Anna - la mia assistita ha respinto le accuse. La minaccia che le veniva attribuita era impossibile, in quanto non era nei suoi poteri poter aprire un procedimento disciplinare».