Don Luciano Danna, il prete degli ultimi Addio a un uomo buono e coraggioso
Un uomo profondamente buono, sempre al servizio degli ultimi, un modello di carità evangelica. Tantissime persone hanno espresso un profondo dispiacere alla notizia della scomparsa di don Luciano Danna nella serata di mercoledì scorso, 6 agosto, alla vigilia del cinquantesimo anniversario di ordinazione sacerdotale, all’Ospedale “Parini” dove era ricoverato da oltre 2 mesi.
Nato a Champorcher il 25 novembre 1948, don Luciano, dopo un breve periodo in Seminario a Ivrea, ha proseguito gli studi in Seminario ad Aosta e frequentato la scuola teologica dei Canonici del Gran San Bernardo a Martigny e poi a Torino. Ordinato Sacerdote da monsignor Ovidio Lari il 7 settembre 1973, iniziò il suo ministero come assistente al Piccolo Seminario dal 1973 al 1976. Fin da giovane ha dimostrato di vivere come una missione il servizio per gli altri. Dal 1976 al 1980 ha diretto una cascina per il recupero e la riabilitazione di giovani dipendenti dalla droga, esprimendo un carisma di attenzione per le persone che vivono nel disagio e nella povertà che lo avrebbe accompagnato per tutta la sua vita, con umiltà e coraggio.
Sempre fin dagli anni Settanta era stato referente di Lupetti e Coccinelle, i bimbi degli Scout, con il “quartier generale” in via Forum, dietro la Cattedrale.
Nel 1980 è stato nominato parroco di Roisan, ministero che ha svolto fino al 1995. Nel frattempo è stato anche assistente spirituale dell’ Agesci e docente al Seminario. Nel 1991 venne nominato Cappellano dell’Ospedale regionale, servizio che ha svolto fino al 2009. Dal 1995 al 2006 fu parroco di Sant’Anselmo in Aosta, nel 1999 divenne assistente spirituale del Centro Volontari della Sofferenza e nel 2007 anche consigliere spirituale del Gruppo Luce del Rinnovamento nello Spirito. Per un anno, dal 15 ottobre 2007, è stato collaboratore pastorale della Parrocchia di Courmayeur.
Dal 1° novembre 2009 al 1° ottobre 2018 è stato amministratore parrocchiale delle Parrocchie di Bosses, Étroubles, Saint-Oyen e Saint- Rhémy. Dopo alcuni anni passati nella Comunità dei Silenziosi Operai della Croce al Santuario di Moncrivello, in provincia di Vercelli, don Luciano Danna era rientrato in diocesi il 6 ottobre 2022, accolto al Refuge Père Laurent di Aosta.
Il Santo Rosario per don Luciano è stato recitato ieri, venerdì 8 settembre, alle 18 alla Cattedrale di Aosta e alle 20 nella chiesa parrocchiale di Champorcher.
La Messa esequiale, presieduta dal vescovo monsignor Franco Lovignana, si celebra oggi, sabato 9 settembre, alle 10, nella Cattedrale di Aosta.
La salma di don Luciano Danna sarà poi accompagnata nella chiesa parrocchiale di Champorcher dove sarà celebrata una Messa alle 15, cui seguirà la sepoltura nel cimitero locale.
Lascia il fratello Aurelio con la moglie Anna Alliod e i nipoti Davide e Cristina.