Domenica la finale del Grand Prix de belote rinviata per la pandemia
La pandemia ha reso interminabile la 35esima edizione del Grand Prix di belote che dopo 54 gare eliminatorie si chiuderà domani, domenica 29 maggio, alle 8.30 al Bocciodromo di Gressan con la finale per gli 80 protagonisti: i primi 16 della classifica entreranno in scena negli ottavi con gli altri 16 che usciranno dai primi 2 turni ad eliminazione diretta per i classificati dal 17esimo all’80esimo posto. Ci saranno sostituzioni con i primi esclusi solo per 1 giocatore in caso di numero dispari dei finalisti che si presenteranno all’appello all’ora di colazione (in panchina pronto a pareggiare il numero dei concorrenti in caso di bisogno c’è Pietro Pietrosanti di Aosta); 3 sono le donne in gara con la coordinatrice e migliore in classifica Marilena Menabreaz di Valtournenche 22esima in generale con 122 punti, Gigliola Borettaz di Issogne e Cristina Prato di Fénis. Si giocherà su 2 partite ai 1.500 punti con eventuale bella in ogni turno senza ripescaggi come in passato quando si giocava la finale all’Hotel Napoleon di Montjovet, non disponibile per i tanti festeggiamenti e cerimonie di questo periodo. Verranno premiati i primi 48 e al mattino i protagonisti della classifica a punti guidata da Arturo Chabod di Fénis (8 vittorie) per 2 punti in rimonta (207 a 205) sull’amico Salvatore “Turi” Tripepi di Nus (6 successi) e poi Joseph Licordari di Chambave, Gino Grossi di Saint-Christophe, Marco Trentini di Chambave, Maurizio De Gaetano di Cogne, Diego Vairetto di Carema, Pino Diano di Aosta, Maurizio Lexert di Fénis, Paolo Chapellu di Verrayes, Corrado Daudry di Quart, Antonio Gallo ed Enzo Praz di Charvensod, Gianni Farace di Aosta, Valentino Lexert e Sandro Voyat di Fénis, tutti già qualificati per gli ottavi di finale al terzo turno e con 4 successi potenziali vincitori del montepremi ottenuto con l’accantonamento nelle 54 gare di parte delle iscrizioni. Tra i qualificati anche uno dei 2 vincitori della prima edizione, Sergio Voyat di Fénis che si impose nell’inverno 1985-1986 con lo scomparso Massimo Marrari di Etroubles. Nella storia dal 1985 ad oggi hanno vinto 3 volte il Grand Prix Arturo Chabod e lo scomparso Francesco Mannoni di Saint-Denis, 2 Denis Gippaz di Châtillon e nella classifica a punti 9 successi per Arturo Chabod con quest'anno. Ruggero Montanari di Pontey ed Antonio Gallo di Charvensod sono i campioni in carica dalla primavera 2019 poi la pandemia ha paralizzato l’intera attività, se non in casa, degli appassionati di belote.