Domenica 19 settembre la Féa de Vapeleunna con la mostra-mercato
Dopo il successo del Triangolo enogastronomico e della Sagra della Seupa à la vapelenentse, anche quest’anno Valpelline punta a fare il tris con la Féa de Vapeleunna. La Fiera del bestiame, infatti, si terrà domenica prossima, 19 settembre, e come sempre la manifestazione proporrà il mercatino dell’artigianato e la mostra mercato nonché l’eliminatoria della Bataille des chèvres che l’anno scorso non si era svolta. Ecco il programma: alle 10.45 la Messa nella chiesa parrocchiale, dalle 10 alle 18 l’esposizione di prodotti tipici nella piazza del paese, alle 12.30 il pranzo e l’asporto della Seupa à la vapelenentse su prenotazione telefonando al numero 331 6486281. La Féa de Vapeleunna è una delle fiere più antiche della Valle d’Aosta, un tempo era quella che fissava il prezzo del bestiame per l’autunno in tutta la regione.
«Al fine di rispettare le disposizioni per il contenimento della pandemia da Coronavirus - precisa la vicesindaco con delega al Turismo Susy Robbin - abbiamo opportunamente distanziato la disposizione dei banchi e limitato a un’ottantina gli espositori della mostra mercato e gli artigiani e hobbisti. Negli anni precedenti alla pandemia di Coronavirus superavamo i 100 partecipanti. Per quanto riguarda le adesioni alla vera e propria Fiera del bestiame attendiamo la prossima settimana per un quadro completo». Per questi ultimi sono previste delle premiazioni ed è richiesto il Green pass. L’eventuale controllo della certificazione verde sarà di competenza delle Forze dell’Ordine, mentre per l’organizzazione della manifestazione verranno impiegate circa 50 persone tra volontari del Soccorso della Valpelline e quelli della Pro Loco. «In questa occasione - precisa la vicesindaco Susy Robbin - riproporremo la “seupa diffusa”, ciò significa che il nostro piatto tipico più famoso potrà essere consumato anche in tutte le attività commerciali che aderiranno all’iniziativa».