Discariche Pompiod e Chalamy, si pensa alla riqualificazione
La Giunta regionale punta alla riqualificazione delle discariche di Pompiod, ad Aymavilles, e di Chalamy, ad Issogne. Lo fa con 2 delibere con le quali si vuole avviare un percorso insieme alle amministrazioni comunali per verificare «la fattibilità di un'iniziativa pubblica finalizzata alla riqualificazione delle aree». Le 2 delibere prevedono l'istituzione di 2 gruppi di lavoro composti da rappresentati delle strutture regionali, dei Comuni, del Celva e dell'Arpa che si occuperanno delle attività di analisi dei possibili scenari, dei relativi modelli e dell'individuazione degli opportuni strumenti di attuazione. In particolare, per quanto riguarda la discarica di Chalamy, «nella prospettiva di lungo termine proposta dal Comune di Issogne di valorizzare l'area che ricomprende il sito di discarica attraverso una possibile fruizione pubblica a fini turistici e culturali- di legge nella nota della Regione-, la delibera approvata dall'esecutivo stabilisce che entro tre mesi verrà completato il percorso di valutazioni congiunte tra gli enti e la proprietà per gli assetti futuri». Riguardo a Pompiod, «si intende avviare una valutazione della fattibilità - prosegue la nota - da completarsi entro 5 mesi, della proposta avanzata dai Comuni di Aymavilles e Jovençan di sviluppare un'iniziativa a regia pubblica di riqualificazione per un utilizzo pubblico dell'area, in chiave di sviluppo sociale, culturale e turistico, valorizzando i punti di interesse esistenti (castello, miniere, ru) e nel rispetto delle produzioni agricole circostanti».
Le amministrazioni comunali di Aymavilles e Jovençan «accolgono con favore l'approvazione della deliberazione della Giunta regionale che individua un percorso teso a valutare il recupero dell'area su cui insiste la discarica di Pompiod». La discarica, finita in diversi procedimenti giudiziari fino a terminare sotto sequestro, per aver accolto rifiuti industriali non autorizzati. Per questo, le comunità locali da anni si battono contro la sua presenza: si trova in territorio di Jovençan, ma le abitazioni più vicine sono quelle di Aymavilles. «L'avvio di un'iniziativa di riqualificazione dell'area sotto una regia pubblica era stato auspicato dalle amministrazioni locali in più occasioni. L'area su cui insiste la discarica è di particolare pregio dal punto di vista naturalistico e paesaggistico, con la presenza di vigneti e terreni agricoli, oltre che sotto l'aspetto storico-culturale, vista la vicinanza con il castello di Aymavilles recentemente riaperto e con altri siti di interesse» aggiungono i due Comuni valdostani in una nota.
Per Aymavilles e Jovençan «è assolutamente necessario avere uno sguardo d'insieme su tutta l'area, anche attraverso il confronto e la condivisione con tutti i soggetti interessati per poter ipotizzare e valutare proposte e soluzioni. Le amministrazioni comunali di Aymavilles e Jovençan auspicano quindi che l'approvazione di tale deliberazione, che esprime una chiara volontà politica, possa effettivamente segnare l'avvio di un percorso che porti, attraverso strumenti concreti e in tempi ragionevoli, al recupero e alla valorizzazione a uso pubblico dell'area di Pompiod».