Disagio giovanile: dibattito in Consiglio a Valtournenche
Il disagio giovanile è stato al centro di un’interpellanza presentata dal gruppo Votornen Unì durante il Consiglio comunale di Valtournenche di giovedì scorso, 26 ottobre. La consigliere Valentina Hérin ha evidenziato che i giovani non hanno un punto di ritrovo se non i locali pubblici o il parco giochi, nel quale abbandonato immondizie arrivando anche a danneggiare le attrezzature. La sindaco Elisa Cicco ha risposto: «Siamo rimasti stupiti e offesi questa interpellanza: descrivete una situazione di particolare degrado, nella quale non riconosciamo la nostra comunità. I problemi esistono ma le situazioni più gravi e note sono seguite da personale incaricato dal Comune. I problemi sociali sono monitorati dagli uffici e dallo Sportello sociale. Siamo disponibili ad ascoltare e aiutare chi è in difficoltà. Le iniziative di tipo culturale sono numerose e rivolte a tutti. Oltre alle attività organizzate dalla Biblioteca, ve ne sono altre in collaborazione con l’Unité Mont-Cervin e con la Regione. La promozione delle iniziative è sistematica. Grazie al Progetto Aree interne, a livello di Unité, ci stiamo confrontando sulle iniziative da mettere in campo. Abbiamo ottimi rapporti di collaborazione con le scuole, con le quali organizziamo numerose attività». La consigliere Valentina Hérin ha replicato che gli adolescenti, il sabato sera, non trovano nulla da fare, sul territorio. La Sindaca ha precisato che, a tutela del patrimonio comunale, i parchi gioco saranno videosorvegliati, visto che i cartelli che invitavano al rispetto delle aree e delle attrezzature non hanno purtroppo sortito alcun risultato. Ha aggiunto che, con le nuove scuole, sarà messa disposizione una sala per l’organizzazione di attività. Il capogruppo Roberto Avetrani ha espresso soddisfazione perché, grazie a questa interpellanza, è stato sollevato un problema.