Direttore dell’Usl e fibromialgia, analizzati i due testi di legge

Pubblicato:
Aggiornato:

La quinta commissione consiliare “Servizi sociali” si è riunita martedì scorso, 3 agosto, per effettuare una serie di audizioni su due testi di legge: il primo, depositato dal gruppo Pour l'Autonomie, per la modifica delle norme per la razionalizzazione dell'organizzazione del Servizio socio-sanitario regionale, nella parte che riguarda la nomina del Direttore generale dell'Usl e la predisposizione degli elenchi di idonei all'incarico di Direttore sanitario e di Direttore amministrativo; il secondo, presentato dalla Lega VdA, contiene disposizioni per il riconoscimento, la diagnosi e la cura della fibromialgia.

Sono stati auditi l'assessore alla Sanità Roberto Barmasse, il dirigente della struttura assistenza territoriale, formazione e gestione del personale sanitario Claudio Perratone, il coordinatore del Dipartimento legislativo e aiuti di Stato Roberta Quattrocchio e il medico specialista in medicina interna e reumatologia Norma Belfiore.

«L'iniziativa legislativa per la nomina del direttore dell'Usl - riferisce il consigliere Mauro Baccega, che ha presieduto la prima parte della riunione - si è arricchita di una serie di emendamenti da parte dei vari gruppi: l'obiettivo è quello di fare una buona legge per dare un futuro di maggiore tranquillità all'Usl». «L'assessore Roberto Barmasse - aggiunge il vicepresidente della commissione Claudio Restano di VdA Unie - ha depositato alcuni emendamenti sulla proposta di legge in materia di fibromialgia che saranno ora esaminati per trovare una sintesi che dia il giusto inquadramento e riconoscimento a questa malattia cronica che può essere seriamente invalidante».

Abbonamento Digitale La Valléè
Archivio notizie
Novembre 2024
L M M G V S D
 123
45678910
11121314151617
18192021222324
252627282930