Direttore del Forte di Bard, sprint finale in rosa a cinque
Si avvicina il momento in cui sarà scelto il direttore del Forte di Bard. Infatti lunedì scorso, 29 marzo, si è tenuta la prova di accertamento linguistico di francese per i candidati all’incarico ricoperto dal 2018 da Maria Cristina Ronc che si è ripresentata ed era però esonerata dal test. Sono rimasti in gara assieme a lei e alla direttrice nonché conservatore responsabile del Museo dell’Artigianato valdostano di tradizione di Fénis Nurye Donatoni (pure lei è esonerata dall’accertamento linguistico), Daniela Berta che da aprile 2018 riveste il ruolo di direttrice del Museo Nazionale della Montagna “Duca degli Abruzzi” di Torino, Silvia Albertini, tornata a Milano da San Paolo in Brasile dove con la sua società Artitude Produções ha realizzato i contenuti di 11 musei tematici e di una ventina di esposizioni temporanee, e l’aostana Francesca Pollicini, architetto, che lavora all’International Council of Museums di Parigi in qualità di general manager degli eventi istituzionali. Esclusi, pertanto, “pezzi da Novanta” come l’archeologa Monica Abbiati, in Regione Lombardia dal 1998, che dal 2007 è responsabile dell’ufficio valorizzazione archeologica, siti Unesco e itinerari culturali, e Marco Biscione che fino a ottobre dello scorso anno è stato direttore di M9, il museo del Novecento aperto a dicembre 2018 nel centro di Mestre a Venezia, oltre a Francesco Virtuani. I colloqui con la Commissione esaminatrice - presieduta dall’ex Sovrintendente agli studi e ora magistrato della Sezione di controllo della Corte dei Conti Fabrizio Gentile affaincato dall’esperta di lingua inglese Rosalie Christine Crawford, dall’ex Soprintendente ai Beni culturali Roberto Domaine, dalla docente dell’Università della Valle d’Aosta Anna Maria Merlo, dal dirigente regionale Igor Rubbo e dall’esperta di lingua francese Annie Vuillermoz - si terranno al Forte di Bard martedì 20 aprile. Inoltre è in scadenza lunedì 26 aprile l’incarico di presidente dell’Associazione Forte di Bard attualmente ricoperto da Ornella Badery, dirigente regionale in pensione e già vicesindaca di Pont-Saint-Martin, che era stata nominata nel marzo 2019 dalla Giunta regionale in sostituzione del dimissionario Sergio Enrico. Le candidature possono essere presentate entro giovedì prossimo, 8 aprile. La Presidente uscente non conferma né smentisce una sua eventuale ricandidatura. Facile immaginare che non ci sarà la ressa per sostituirla, dato che è un incarico non retribuito.