Diego Lucianaz in Consiglio Valle al posto di Nicoletta Spelgatti Nuovi equilibri in aula, Jean-Pierre Guichardaz nel mirino
Con l'elezione in Senato di Nicoletta Spelgatti si libera in Consiglio Valle un posto tra i banchi della Lega. Il primo escluso del Carroccio alle Regionali di due anni fa è Diego Lucianaz (215 voti). Già consigliere nella passata legislatura, durata poco più di 2 anni, è pronto a fare il suo ritorno dopo la proclamazione di Spelgatti a Palazzo Madama.
Sostenitore di ideali indipendentisti, nel 2016 Diego Lucianaz ha appoggiato la fondazione della nuova Jeune Vallée d'Aoste, movimento identitario valdostano fondato da Erik Lavy, attuale consigliere del gruppo Lega nell'assemblea regionale.
Non è scontato - però non è neanche escluso - che Diego Lucianaz in Consiglio Valle si sieda insieme ai consiglieri della Lega VdA. «Sto facendo dei ragionamenti insieme ai consiglieri del gruppo leghista. - afferma il diretto interessato - Comunicherò la mia decisione il giorno dell’insediamento in Consiglio Valle. Io sono storicamente un indipendentista e non nascondo che nell’ultimo periodo non mi sono più iscritto al Carroccio - prosegue Diego Lucianaz - Se avrò modo di esprimere liberamente le mie idee anche nel gruppo leghista, se ne potrà parlare».
Certo è che con il gran parlare di nuovi equilibri in Regione, anche solo un consigliere «fa gola» a tutti. Nei giorni successivi al voto, partiti e movimenti si sono confrontati ufficialmente al loro interno e informalmente tra di loro. Tornano a galla i 2 scenari: continuare a 18 oppure allargare alla Lega. Alliance Valdôtaine, partner dell’Uv in maggioranza, non la manda a dire: quelle delle elezioni è «Un risultato comunque positivo che conferma la bontà del progetto autonomista e progressista, che ha saputo riscuotere l’apprezzamento delle elettrici e degli elettori», un progetto che «conserva oggi tutta la sua validità e occorrerà rafforzarlo in tutte le sue componenti».
Lo vedremo già nella prossima seduta del Consiglio Valle, mercoledì 5 e giovedì 6 ottobre. All’ordine del giorno una risoluzione dei gruppi Lega VdA e Forza Italia «per il rispetto degli obiettivi in materia di turismo, commercio e beni culturali previsti nel DEFR 2022-2024». Nel mirino l’assessore Jean-Pierre Guichardaz e secondo i bene informati l’iniziativa non raccoglierà solo i voti delle opposizioni.