Didier Bionaz trema nella staffetta ed è 21esimo nella sprint
Didier Bionaz ha debuttato in un Campionato del Mondo di biathlon come primo frazionista della staffetta mista italiana nella gara di apertura del Mondiale di Pokjluka. Mercoledì scorso, 10 febbraio, nella località slovena l’alpino di Bionaz ha capito sulla sua pelle cosa vuol dire “sentire la pressione”: schierato a sorpresa al lancio dal direttore tecnico Fabrizio Curtaz, che lo ha preferito al veterano Dominik Windish, Bionaz è stato autore di una prestazione dai 2 volti. I 2 errori negli ultimi 2 bersagli a terra sono stati prontamente recuperati con le ricariche, così come l’unico sbaglio della sessione in piedi: il tempo perso è stato però parecchio, anche perché in gara con lui c’erano campioni come Emilien Jacquelin e Dimitri Loginov, senza dimenticare Sebastian Samuelsson e uno dei grandi protagonisti della Coppa del Mondo 2020/2021, Sturla Lægreid. Il valdostano ha chiuso la sua frazione a un minuto dalla vetta e al termine fdella gara ha ammesso di aver provato, come normale che fosse, l'emozione dell’esordio. “Si è partiti veramente tanto forte, ho un po’ faticato a stare lì. - ha affermato l’Alpino - Ho pagato forse anche il nervosismo, che potrebbe aver influito sulla mia prestazione. A inizio secondo giro ho anche rotto un bastone”.
L’Italia di Didier Bionaz, Lukas Hofer, Dorothea Wierer e Lisa Vitozzi ha chiuso in sesta posizione con il tempo finale di 1h21’18”2 (0+6): Bionaz ha lasciato il testimone a Hofer in 15esima piazza dopo 19’32”6.
La vittoria è andata alla Norvegia (Surla Holm Laegreid, Johannes Thingnes Boe, Tiril Eckhoff, Marte Olsbu Roeiseland, 1h 11’20”19, 0+11) a precedere, di 27”0, l’Austria (David Komatz, Simon Eder, Dunja Zdouc, Lisa Hauser, 0+2) e, di 30”6, la Svezia (Sebastian Samuelsson, Martin Ponsiluoma, Linn Persson, Hanna Oeberg, 0+8).
“Speriamo che nelle prossime gare si possa fare meglio perché comunque le sensazioni che ho riscontrato in staffetta non sono affatto male”, aveva aggiunto profeticamente Didier Bionaz che ieri, venerdì 12 febbraio, il Mondiale di Didier Bionaz è continuato con la sprint dove la sua prestazione è stata eccellente. Senza errori al tiro, sotto la fitta nevicata di Pokjluka il quasi 21enne di Bionaz (compirà gli anni il 22 febbraio) ha chiuso al 21esimo posto la gara vinta a sorpresa da Martin Ponsiluoma (24’41”1, 0 0), pagando un ritardo di 1’03”0 dallo svedese. Sul podio 2 atleti francesi: secondo a 11”2 Simon Desthieux (0 0), terzo a 12”9 il velocissimo Emilien Jacquelin (1 0).
Oggi, sabato 13, è invece previsto il debutto di Michela Carrara, impegnata dalle 14.30 nella sprint femminile (diretta di tutte le gare su Eurosport e sul sito www.biathlonworld.com). Domani, domenica 14 febbraio, alle 13.15 e alle 15.30 sono in programma gli inseguimenti maschile e femminile. Il Mondiale di Pokjluka riprenderà martedì 16 con l’individuale femminile (alle 12.15), mentre mercoledì 17 è prevista alle 14.30 la gara degli uomini: giovedì 18 la single mixed relay alle 15.15. Sabato 20 sono in programma le staffette (alle 11.45 la 4x6 km femminile, alle 15 la 4x7,5 km maschile), mentre domenica 21 alle 12.30 e alle 15.15 il Mondiale si chiuderà con le mass start.