Delitto di La Salle, gli avvocati di Sohaib Teima: «E’ innocente»

Delitto di La Salle, gli avvocati di Sohaib Teima: «E’ innocente»
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Gli avvocati i Lucia Lupi e Igor Giostra, che assistono il 21enne Sohaib Teima, attualmente recluso nel carcere di Grenoble, condannato a 6 mesi con il divieto di entrare in Francia per 10 anni per maltrattamenti nei confronti di Auriane Nathalie Laisne, 22 anni, il cui corpo senza vita è stato ritrovato venerdì 5 aprile a La Salle, hanno ribadito che «I dati in nostro possesso smentiscono gli indizi di omicidio mossi nei confronti del nostro assistito». I legali hanno convocato giovedì scorso, 23 maggio, una conferenza stampa nello studio Studia Iuris di Fermo - dove risiede la famiglia di Sohaib Teima - alla quale ha partecipato Atika Choukri, la madre del giovane. La denuncia per maltrattamenti era stata presentata dalla sua ex compagna Auriane Nathalie Laisne. Sohaib Teima è anche «Gravemente indiziato» per l’omicidio di quest’ultima. «Sono terribilmente addolorata per la morte di Auriane. - ha affermato la madre di Sohaib Teima - Quando ho saputo della sua morte ho provato un dolore tremendo, come se fosse mia figlia. Sono preoccupata per le condizioni di mio figlio nel carcere di Grenoble. Ho fatto un viaggio lunghissimo per incontrarlo ma la Polizia penitenziaria non mi ha permesso di vederlo perché avevo tardato di 10 minuti. Mio figlio non è un assassino». Gli avvocati, oltre a sostenere l'innocenza del loro assistito, hanno anche voluto smentire le accuse mosse dal padre di Auriane, Ludwig Laisne. I legali del giovane auspicano il suo ritorno in Italia e di poterlo sentire quanto prima. La Corte d'Appello di Grenoble probabilmente si pronuncerà martedì 25 giugno. «È stata data un'immagine negativa del ragazzo che non corrisponde al vero. - ha ribadito l’avvocato Igor Giostra - Se avesse voluto compiere l'omicidio, avrebbe viaggiato in pubblico? Poi, addirittura, sarebbe tornato a Lione nella sua normale quotidianità? Ricordo anche che è stata Auriane a cercare insistentemente l’ormai ex compagno per invitarlo ad accompagnarla in Italia. Questi aspetti sono ampiamente contraddittori con gli indizi di omicidio, per non parlare della premeditazione». Le chat tra Sohaib Teima e Auriane Nathalie Laisne saranno fondamentali per ampliare il quadro probatorio.

Sohaib Teima e sua madre, Atika Choukri, con gli avvocati Lucia Lupi e Igor Giostra durante la conferenza stampa di giovedì scorso a Fermo

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