Delirio valdostano a Perugia
Tra le delegazioni di 38 nazioni che hanno proposto per una settimana sport e giochi di ogni genere a Perugia e in altre 3 località umbre (con sfilata e festa di chiusura nella serata di martedì scorso, 27 settembre, a Gualdo Tadino) alla seconda edizione dell'Eu Fest TSG, il “Traditionals Sport and Games Festival”, quella valdostana della Fent, guidata dal presidente Guido Theodule, era la più numerosa con 87 giocatori, istruttori arbitri ed accompagnatori in rappresentanza di tutte le 5 discipline popolari praticate nella nostra regione.
Al campo di atletica di Santa Giuliana, nel cuore del capoluogo etrusco umbro, lunedì 26 e martedì 27 le rappresentanze del fiolet (con anche il 7 volte campione italiano di ciclocross e 2 volte quarto ai Mondiali Franco Vagneur), dello tsan, della rebatta e del palet hanno presentato con esibizioni i loro giochi e coinvolto martedì 400 studenti perugini mentre nel centro della città alta, intorno al conosciutissimo corso Pietro Vannucci, Lino Blanchod ed i giocatori valdostani della morra divertivano residenti e turisti con le loro partite, alternate a un brano alla fisarmonica e ad una cantata popolare.
C'è stata poi la possibilità per i valdostani di provare altri sport e, nell’occasione, si è distinto Denis Perrin nel lancio del formaggio per un centinaio di metri e sono state spettacolari le sfide dei campioni del palet con i loro cugini sloveni nelle pjoske, un gioco popolare nella valle di Vipavska Dolina simile a quello valdostano con attrezzi in alluminio e di dimensioni molto più grandi ma con la stessa filosofia di gioco.
Infine, per la chiusura, a tribune gremite, è andata in scena la partita vera di tsan sulle 3 battute per ognuno dei 24 giocatori selezionati da Elio Dallod e Guido Dufour con 2 arbitri, Ezio Gallet e Germano Bredy, 2 segnapunti ufficiali come Alessio Mus e Walter Juglair e 2 capitani titolati come Remy Peaquin e Denis Perrin. In campo tra i vincenti anche il presidente Michel Isabellon e pure una donna, la figlia d'arte Celine Petey. Per la cronaca ha vinto la squadra di Dallod e Perrin 787-667 con una buona in più degli avversari (12 contro 11). Tra gli sconfitti guidati da Dufour l'autore della paletou più lunga, primo record dello tsan al Santa Giuliana di Perugia, Manuel Brunod che ha realizzato 100 metri.
«Per i nostri giochi è stata una grande occasione di promozione e per farci conoscere al mondo intero, dai paesi dell'est a Corea e Taipei e agli appassionati umbri, specializzati nel tiro con la fionda - sottolinea il presidente della Federachon Esport de Nohtra Tera Guido Theodule - ed abbiamo ricevuto le congratulazioni dai vertici della Figest per la nostra significativa, numerosa e qualitativa presenza in tutte le 5 discipline della grande famiglia degli sport popolari della Valle d’Aosta.»
Per lo tsan erano presenti i giocatori Luca Champion, Mirco Volget, Matteo Messelod, Denis Perrin, Edy Machet, Micael Machet, Didier Colombin, Céline Petey, Axel Navillod, Manuel Brunod, Fabio Herin, Jean-Michel Rigollet, Michel Isabellon, Jonathan Tourel, Erik Fosson, Remy Peaquin, Diego Trèves, Fabrizio Perret, René Priod, Riccardo Brusa, André Rolland, Mathieu Villanese, Samuele Yeuillaz, Christian Leo Dufour e Denis Peaquin, nel fiolet Mario Bal, Rinaldo Bal, Remo Comé, Livio Di Bernardo, Elio Passerat, Ivo Perrino, Ugo Perrino e Romano Petey, per la rebatta Andrea Cavagnet, Pietro Glarey, Julien Broccard e Rémy Broccard, per la morra Lino Blanchod, Walter Blanchod, Ivo Carlon e Guido Théodule e nel palet Vittorio Herin, Giuseppe Brunaz, Claudio Barmasse, Carlo Bich, Mario Cordi, Donato Dumanoir, Luigi Manella, Enrico Perrin, Massimo Gérard e Roberto Vuillermoz.