Davide Sapinet: “Nel nuovo Psr snelliremo l’accesso agli aiuti”
«Nel 2021 dovremo porre le basi del nuovo Programma di Sviluppo Rurale, che, come è noto, rappresenta la principale fonte di finanziamento del settore agricolo e forestale e nel quale vogliamo far valere le nostre specificità». Lo ha anticipato martedì scorso, 29 dicembre, l'assessore regionale all'Agricoltura e Risorse naturali Davide Sapinet, durante la conferenza stampa di fine anno. «Lavoreremo - ha continuato - a tavoli regionali di confronto con tutti i referenti del settore, per definire le priorità da proporre in sede di negoziazione. Tra queste, ci sarà sicuramente un sistema di accesso agli aiuti più snello, sia per i beneficiari sia per gli uffici, così come una maggiore attenzione alle piccole realtà, un rafforzato impegno a favore dei giovani e tutti gli interventi volti a sostenere l'agricoltura di montagna: zootecnia, viticoltura, frutticoltura, promozione dei prodotti, settori minori, investimenti, ricambio generazionale».
«Da un punto di vista produttivo questo terribile 2020 è stato un buon anno a fronte però di una situazione di instabilità e di contrazione dei consumi. - ha detto ancora l’assessore Davide Sapinet - Per questo siamo già intervenuti con misure straordinarie e l'anno prossimo proseguiremo con nuovi aiuti per sostenere le aziende in questo difficile momento. Un altro obiettivo al quale ci dedicheremo riguarda la nuova legge per l'Institut Agricole Régional per valorizzarne ulteriormente il ruolo nella formazione e nella ricerca applicata. Tra i temi delle risorse naturali al centro dell'attività che ci aspetta ci sono anche la prevenzione dei danni da selvaggina e la redazione del nuovo piano faunistico-venatorio».