Davide Merlet, Ayas piange l’ex sindaco che fondò la scuola di sci di Antagnod

Sindaco di Ayas dal 1994 al 1998, pioniere del golf e del tennis nella vallata, maestro di sci: Davide Merlet è stato un pezzo di storia del paese. Nel pomeriggio di mercoledì scorso, 25 ottobre, tantissime persone gli hanno portato un ultimo saluto durante i funerali celebrati nella chiesa parrocchiale di Antagnod. A 75 anni, la sua formidabile tempra ha ceduto alla malattia sabato scorso, 21 ottobre, all’Ospedale regionale “Umberto Parini”. Uomo poliedrico, dai mille impegni e interessi, si è offerto alla vita con tutto se stesso, come se volesse riscattare le ristrettezze dell’infanzia segnata dalle privazioni.

Era nato il 17 settembre del 1948 ad Antagnod da Elma Obert e Jules Merlet: prima di lui erano morte piccolissime due bimbe; dopo di lui nacquero le sorelle Danila, Marinella e Bruna. Una famiglia che viveva di agricoltura - come quasi tutti a quell’epoca: quando Davide era ancora un bambino, si trasferirono nel biellese, dove rimasero una decina di anni per gestire un’azienda agricola prima di fare ritorno ad Antagnod. Davide iniziò a lavorare nel forno del cugino Herbert Merlet a fare biscotti e così ad Ayas - dove tutti hanno un sopranome - iniziarono a chiamarlo “Mellin”.

Presto emerse in lui la passione per l’edilizia e in particolare per le ristrutturazioni delle case storiche: prima che il rustico diventasse una moda, amava riportare all’antico splendore vecchi rascard, con una sensibilità rara. Divenuto maestro di sci, proprio sulle piste conobbe Annalisa Regis di Cigliano, nel vercellese, che era salita ad Ayas come turista: si sposarono proprio a Cigliano nel 1976 e insieme gestirono il Bar Sporting e, in seguito, il negozio di abbigliamento e articoli sportivi “Sport 4” ad Antagnod. Nel 1978 fu tra i fondatori - insieme, tra gli altri, alla sorella Bruna - della scuola di sci di Antagnod, di cui è stato direttore per anni. E’ stato allenatore nello Sci Club Val d’Ayas negli anni Settanta e Ottanta.

Fu con il figlio Jean-David, invece, che fondò il campo da golf di Champoluc, prima con il campo pratica e poi con quello a nove buche: è stato lo storico presidente del locale golf club. Per tanti anni, attraverso il negozio di articoli sportivi gestì i campi da tennis di Antagnod. Lo sport, anche praticato, è stata infatti sempre una sua grande passione: da ragazzo, quando gareggiava con la bici da corsa, fino agli anni più recenti quando ha continuato a giocare a golf con ottimi risultati. In mezzo tanto tennis ma pure parapendio e viaggi in bicicletta insieme alla moglie da Antagnod a Roma lungo la Via Francigena e percorrendo il Cammino per Santiago di Compostela.

Ha messo le sue numerose abilità ed energie a servizio della comunità quando fu sindaco di Ayas dal 1994 al 1998. Concepiva infatti la politica come impegno civico, concreto. Aveva una visione lungimirante dello sviluppo turistico del territorio, anche attraverso lo sport. Ha fatto parte della Confcommercio e dei Vigili del Fuoco volontari. Tutto questo, nonostante i problemi di salute che hanno caratterizzato la sua vita: a 31 anni gli fu diagnosticato un linfoma di Hodgkin, da cui guarì grazie al suo fisico forte e alle cure, la cui invasività gli lasciò però delle conseguenze negli anni successivi. Da una decina di anni era malato ed è stato seguito con amore dalla sua famiglia e con competenza e professionalità dal personale sanitario dell’Ospedale “Parini”. Difficoltà affrontate sempre con coraggio, con una curiosità per la vita che si manifestava anche nel suo grande interesse per la lettura, in particolare per i saggi storici.

Lascia la moglie Annalisa Regis, i figli Francesca - attuale vicesindaco, maestra di sci e direttrice della scuola di sci Antagnod -, Martina - già consigliere di minoranza e che, dopo 6 anni a Pechino, insegna cinese al Liceo di Courmayeur, oltre a essere insegnante di yoga e massaggi - e Jean David - allenatore e maestro di sci a Champoluc e gestore del campo da golf - e i sette nipoti Hervé, Emma e Blanche Quinson, Yue e Di Kang e Aksel ed Emilie Merlet.