Dati ufficiali, giugno positivo con la “spinta” affitti brevi
Gli stranieri salvano dal punto di vista turistico un mese di giugno tra i più piovosi degli anni recenti in Valle d'Aosta (138 millimetri medi sul territorio, a fronte di una media storica di circa 84 millimetri.
Le presenze totali sono state 228.661, in crescita del 4,17 per cento rispetto a giugno 2023, e gli arrivi 111.683 (più 1,6 per cento).
Tornando a giugno 2024, se gli italiani sono diminuiti sia in termini di arrivi (56.641, meno 9,6 per cento) sia di presenze (130.802, meno 5,79 per cento), i turisti giunti dall'estero sono aumentati (53.972, più 17,39 per cento) anche in termini di notti trascorse (94.789, più 22,79 per cento). Cifre che comprendono però i dati sugli affitti brevi, conteggiati solo a partire dal 1° novembre 2023, data di entrata in vigore della legge regionale sulle locazioni brevi. In un confronto «alla pari» il giugno 2024 risulta in flessione rispetto allo stesso mese del 2023: 212.575 presenze contro le 219.513 dell'anno scorso e 106.942 arrivi contro 109.927.
Gli alberghi fanno segnare un calo sia in termini di arrivi (64.981, meno 4,38 per cento) sia di presenze (128.690, meno 4,79 per cento) mentre le strutture extralberghiere, che comprendono anche gli alloggi a uso turistico prima non conteggiati, crescono rispettivamente dell'11,27 per cento e del 18,48 per cento.
Sono in calo le presenze dalle regioni italiane che più contribuiscono ai flussi turistici in Valle d'Aosta - dal meno 17,32 per cento della Lombardia al meno 2,93 per cento del Piemonte -, fa eccezione solo l'Emilia-Romagna (più 16,21 per cento). Tra gli stranieri più rappresentati nel mercato turistico valdostano, spiccano gli incrementi del numero di notti trascorse di francesi (più 11,51 per cento), tedeschi (più 11,74 per cento), britannici (più 9,91 per cento), svizzeri (più 7,23 per cento), olandesi (più 38,64 per cento), statunitensi (più 34,56 per cento).
I dati dei singoli comprensori per quanto riguarda le presenze: Aosta e dintorni (più 3,36 per cento di italiani, più 37 per cento di stranieri), Gran Paradiso (più 1,08 per cento, più 12,51 per cento), Gran San Bernardo (meno 6,69 per cento, più 26,66 per cento), Monte Bianco (meno 24,8 per cento, più 13,5 per cento), Monte Cervino (più 7,16 per cento, più 33,08 per cento), Monte Rosa (meno 4,87 per cento, più 18,25 per cento), Valle centrale (più 8,97 per cento, più 30,4 per cento).