Dall’Uni3 di Châtillon alla (quasi) centenaria di Saint-Nicolas: piace a tutti la mostra di Serafino Servodidio

Circa cinquanta soci dell’Università della Terza Età di Châtillon, divisi in due gruppi, hanno visitato martedì scorso, 22 novembre, la mostra “Vita contadina d’antan ed edifici culturali della Valle d’Aosta” di Serafino Servodidio allestita nella sala polivalente della microcomunità di Pontey. I partecipanti hanno molto apprezzato la qualità delle opere dell’artista-falegname, con il paese di Pontey riprodotto in miniatura, alcuni dei principali edifici di architettura rurale del comprensorio, oltre alla rievocazione della vita contadina d’antan con la proposizione delle varie fasi delle filiere del pane, della fienagione e della Fontina.

Giovedì 17 novembre scorso era tornata a visitare la mostra la decana degli ammiratori dell’opera di Serafino Servodidio, Cassilda Champretavy, venuta appositamente da Saint-Nicolas all’età di 99 anni e 6 mesi. «Fortunatamente anche quest’anno ho avuto la grazie di scendere da Saint-Nicolas a rivedere l’esposizione d’antan del signor Serafino, - ha scritto nel libro delle dediche - sempre bellissima e meritevole di una nuova visita. Felice di vedere i pezzi aggiunti nell’ultimo anno e riscoprire quelli già visti in precedenza gli anni scorsi. Grazie Serafino della sua disponibilità e abilità nell’esporre queste bellissime opere che ci portano ai miei tempi quando ancora lavoravo la terra usando tanti utensili che qui ho rivisto e ricordato». Cassilda Champretavy si è congedata esprimendo l’auspicio di tornare a visitare l’esposizione in occasione dei suoi cento anni, che compirà il 26 aprile del 2023.

Intanto ormai è quasi tutto pronto per l’apertura natalizia della mostra di Serafino Servodidio, prevista da domenica 18 dicembre fino a domenica 8 gennaio tutti i giorni (comprese le domeniche) dalle 10 alle 11.30 e dalle 14 alle 17.30. «Invito tutti gli amici della terza età che volessero vedere la mostra a contattarmi anche prima dell’apertura natalizia, in modo che possano visitarla in tutta tranquillità senza troppo affollamento» conclude Serafino Servodidio. Il numero di telefono per informazioni e prenotazioni è il 389 7874994.