Dal mese di gennaio le verifiche approfondite sul ponte di Issogne “Per ripristinare il prima possibile il transito anche ai mezzi pesanti”
Quando riaprirà ai mezzi pesanti il ponte di Issogne sulla strada regionale numero 4? Per il momento la domanda non ha ancora una risposta precisa. A seguito di una serie di verifiche, l’infrastruttura da mercoledì 17 novembre scorso è aperta al solo traffico leggero mentre i mezzi con massa complessiva superiore a 3,5 tonnellate, per raggiungere il Comune dell’envers, devono utilizzare il percorso alternativo che attraversa la Dora sul ponte di Champdepraz.
«La Struttura viabilità e opere stradali ha prontamente avviato le procedure di affido di un servizio per una verifica approfondita e per garantire il monitoraggio periodico della struttura. - sottolinea l’assessore regionale alle Opere pubbliche Carlo Marzi - A seguito delle attività, che partiranno già nel prossimo mese di gennaio, si potrà disporre di ulteriori elementi e informazioni utili ad individuare misure e interventi più idonei da attuare nell’ottica di ripristinare, quanto prima possibile, il transito in sicurezza senza limitazioni di carico. L’ispezione sulla struttura che ha reso necessaria la limitazione rientra nella manutenzione degli oltre 300 ponti posti lungo i 500 chilometri delle strade regionali, un’attività impegnativa che ha carattere di priorità sul tema del mantenimento della sicurezza stradale a tutela degli utenti della strada. La consolidata attività di monitoraggio e programmazione che abbiamo messo in campo come Amministrazione, direttamente e attraverso un servizio esterno specializzato nelle attività di indagine e monitoraggio, consente di aver sino ad oggi analizzato gran parte dei ponti e viadotti e di aver già programmato gli interventi resisi necessari a seguito delle verifiche effettuate».
«La programmazione - conclude l’assessore Carlo Marzi - conta in totale ben 327 ponti da ispezionare: a seguito delle attività svolte sono ad oggi state analizzate complessivamente 192 strutture, rimangono 135 ponti che saranno ispezionati nel corso del 2022 e che completeranno il lavoro sull’intera rete viaria regionale».