Dal Consiglio Valle via libera a una campagna di informazione per la sicurezza di pedoni e ciclisti
È stata approvata all'unanimità dal Consiglio Valle mercoledì scorso, 5 ottobre, una mozione, presentata dal gruppo Lega Vallée d'Aoste, per l'avvio di una campagna di sensibilizzazione degli utenti della strada nei confronti di ciclisti e pedoni, in collaborazione con Fiab Aosta à Vélo e altre associazioni o enti che possono essere direttamente interessati.
L'iniziativa è stata illustrata dal consigliere Dennis Brunod, che ha sottolineato l'importanza di «Capire e far capire che chi è alla guida e non rispetta le norme del codice della strada, va troppo forte, o si distrae o compie un sorpasso vietato, commette un atto violento che può avere conseguenze fatali per altri utenti, in particolare per gli utenti cosiddetti deboli, ciclisti e pedoni. In Italia un utente debole della strada muore ogni 36 ore: nel 2019, si sono verificati 172.183 incidenti con 3.173 morti; tra le cause principali c'è l'eccesso di velocità. Il settore del cicloturismo nelle sue varie specialità ha avuto una crescita sempre maggiore anche sulle nostre strade, che sono spettacolari da un punto di vista tecnico e panoramico: c'è quindi bisogno di una campagna di sensibilizzazione per responsabilizzare gli utenti della strada. La percezione del pericolo è sottostimata e questo dipende, in parte, da come gli eventi sono descritti: non si tratta di “incidenti” cioè di “eventi inattesi” ma questi sono la conseguenza di atteggiamenti sbagliati dei conduttori dei veicoli. Non sono i mezzi a creare incidenti ma chi li guida».
Il presidente della Regione Erik Lavevaz, annunciando il voto favorevole alla mozione, ha dichiarato la disponibilità dell'Amministrazione a sostenere iniziative e campagne di sensibilizzazione sul tema: «Nel tempo la Regione ha sempre affrontato la questione anche in collaborazione con molti altri enti specializzati. Gli incidenti spesso avvengono per non corrette attenzioni degli stili di vita come ad esempio l'uso di alcol, di stupefacenti o, banalmente, per la stanchezza. Serve consapevolezza da parte di tutti gli utenti della strada: conduttori di veicoli, ciclisti e pedoni».