Dai parcheggi al verde: gli interventi previsti nel piano
In Consiglio l’architetto Simone Moggia ha illustrato il piano di riqualificazione del borgo. La valorizzazione partirebbe dall’uscita del casello autostradale e arriverebbe sino al ponte. Le criticità principali emerse sono l’assenza di verde urbano, la qualità architettonica scadente dei manufatti, la carenza di marciapiedi (dal casello alla rotonda), la mancata indicazione dell’inizio del centro storico, l’assenza di spazi di socializzazione, la sosta consentita lungo via Chanoux; la manutenzione della pavimentazione in pietra usurata, la scarsità di locali commerciali attivi. Ha evidenziato gli interventi migliorativi ritenuti inderogabili: il posizionamento di segnaletica all’uscita dall’autostrada, la piantumazione di alberi nel tratto tra l’uscita autostrada e la rotatoria, l’ampliamento del diametro della rotatoria, la valorizzazione del “bus terminal” come porta della Valtournenche, l’abbellimento del porticato di ingresso della Biblioteca, il posizionamento di dissuasori della sosta a scomparsa meccanico-manuale in acciaio inox, installazioni con “alberi di fiori e alberi di luce” per camuffare le facciate non rinnovate, il posizionamento di sistemi di rallentamento del traffico in via Tollen con ripavimentazione in pietra almeno sino a piazza Volontari del Sangue, la riqualificazione dell’area gioco adiacente l’asilo, la realizzazione di un centro commerciale naturale caratterizzato dallo svolgimento di eventi, la riduzione delle zone di parcheggio: in via Tollen (togliendo gli stalli in piazza Duc) e in 3 posizioni lungo via Chanoux. Gli interventi sono stati suddivisi in 8 stralci. Il costo complessivo è preventivato in 1 milione 750mila euro. ll primo stralcio ammonta a 441mila euro.