Da lunedì 16 chiusa la “tangenziale”

Per consentire lo smontaggio della struttura di protezione posta in corrispondenza della cabinovia Aosta-Pila, che scavalca il tratto di autostrada A5 all’altezza dell’ipermercato Gros Cidac di Aosta, dalle 9 di lunedì 16 maggio alle 18 di giovedì 19 maggio è prevista la chiusura di entrambe le carreggiate del compreso tra le stazioni di Aosta Monte Bianco e Aosta Ovest/Saint-Pierre. Pertanto, i veicoli che procedono in direzione Torino - Monte Bianco dovranno obbligatoriamente lasciare l’autostrada al casello di Aosta Gran San Bernardo mentre i veicoli che procedono in direzione opposta usciranno da quello di Aosta Ovest/Saint-Pierre. Conseguentemente, dalla stazione di Aosta Est Nord non sarà possibile accedere in autostrada sulla carreggiata con direzione Monte Bianco e dalla stazione Aosta Ovest/Saint-Pierre non si potrà viaggiare in direzione Torino. La struttura in legno lamellare che viene rimossa verrà sostituita, nell’ambito di un intervento programmato dalla Società Autostrade Valdostane, con una in acciaio che verrà montata prima della stagione invernale. In considerazione della straordinarietà dell’evento il presidente della Regione Erik Lavevaz ha riunito d’urgenza il Comitato operativo per la viabilità e successivamente il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica in cui sono state esaminate le possibili iniziative per fronteggiare l’impatto del riversamento del traffico autostradale sulla viabilità ordinaria e urbana del capoluogo regionale e dei Comuni limitrofi. Sul punto, inoltre, la Protezione civile regionale ha anche formulato una procedura dedicata per affrontare eventuali situazioni di particolare criticità. Il Presidente della Regione ha inoltre evidenziato alla Sav che una tempestiva e dettagliata informazione preventiva avrebbe permesso una migliore valutazione dell’intervento, una coerente programmazione e un miglior coordinamento per contenere le ricadute sui residenti e sulle attività economiche. È stato chiesto alla società autostradale il massimo impegno anche per il mantenimento 24 ore su 24, insieme alla società Geie-Tmb, dell’area di regolazione di Pollein, nonché per la gestione delle difficoltà derivanti dalla interruzione della A5.