Da Cogne a Cervinia la lunga catena della solidarietà dopo l’alluvione

Da Cogne a Cervinia la lunga catena della solidarietà dopo l’alluvione
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L’emergenza è finita, la solidarietà no. Anzi, si moltiplicano e le iniziative a sostegno delle comunità più colpite dall’alluvione che si è abbattuta sulla Valle d’Aosta sabato 29 e domenica 30 giugno. Da sabato scorso, 27 luglio, la strada regionale 47, divorata in più punti dalla furia delle acque del torrente Gran Eyvia è nuovamente percorribile. Il presidente della Regione Renzo Testolin e il direttore della Protezione civile regionale Valerio Segor sono stati i primi a transitare. Dopo di loro una lunga fila di auto, provenienti pure dalla Francia, ma anche camper e mezzi pesanti. Al ripristino della strada per Cogne hanno lavorato per 27 giorni fino a 48 mezzi in contemporanea, 14 dei quali 24 ore su 24, con il coordinamento della Protezione civile regionale e la direzione dell'Assessorato regionale delle Opere pubbliche.

Dal Parco del Gran Paradiso 300mila euro per i sentieri

Martedì scorso, 30 luglio, è stata firmata la convenzione tra il Parco del Gran Paradiso e il Comune di Cogne con cui l'Ente parco ha messo a disposizione la prima tranche di finanziamento pari a 300.000 euro per il ripristino, la manutenzione e la ricostruzione dei sentieri all'interno del parco nazionale Gran Paradiso nel Comune di Cogne. Il documento è stato firmato dal sindaco Franco Allera e dal presidente del Parco del Gran Paradiso Mauro Durbano, durante la riunione del Consiglio comunale. «Un enorme ringraziamento - dichiara il sindaco Franco Allera - da parte di tutta la comunità di Cogne che vive da sempre grazie anche ai suoi sentieri».

L’artigiana Lea Berard devolverà l’incasso della Fiore d’étéOggi, sabato 3 agosto, ad Aosta si svolge la Foire d’été con oltre 400 artigiani nel centro storico della città. Tra di loro anche Lea Berard, pluripremiata artigiana di Cogne, che ha deciso che devolverà l’incasso della giornata al suo Comune.

A Cogne le rotoballe di solidarietà dalla Coldiretti

Anche la solidarietà della rete Coldiretti non si ferma. Dopo il dono di 70 rotoballe da parte di Coldiretti Asti alle aziende agricole della bassa Valle colpite dalla recente alluvione, con la riapertura della strada regionale 47, lunedì scorso, 29 luglio, un convoglio di trattori di aziende agricole valdostane è salito a Cogne per consegnare diverse rotoballe di fieno solidale alle aziende alluvionate della località. Una testimonianza concreta di supporto e solidarietà nei confronti degli agricoltori locali in difficoltà. Il comparto agricolo valdostano nel suo complesso, in seguito all’alluvione che ha colpito la Regione a fine giugno, ha registrato 11 milioni di euro di danni. Gli imprenditori coinvolti dall’azione di solidarietà sono Simone Rean, Ennio Hugonin, Wilma Arlian, Daniele Zanchetta, Lara Artaz, Vittorio Noz, Luca Elex, Sylvie Mathiou, Ives Marquis di Nus, Michele Bionaz, Ettore Champion, Luca Champion e la famiglia Volget. I trattori sono stati messi a disposizione da Fabio Dalbard, Simone Rean e dalla famiglia Volget.

L’aiuto di Confagricoltura alle aziende agricole

Invece Confagricoltura ha riconosciuto con l’aiuto della sua Onlus Senior Età della Saggezza un importante contributo economico a 2 aziende agricole di Cogne, in modo particolare all’azienda agricola di Bruno Jeantet che in Valnontey ha anche l’attività agrituristica a gestione famigliare e ha perso i pascoli. E poi all’agriturismo di Liliano Gratton che non ha avuto danni ma è rimasto chiuso un mese. A Cogne si è recato di persona giovedì 2 agosto il vice presidente di Confagricoltura Luca Brondelli di Brondello che ha dichiarato: «Ringrazio la Regione Valle d’Aosta per aver ripristinato il collegamento con Cogne. Ci stringiamo intorno alla popolazione di Cogne, in particolar modo vicino ai nostri allevatori e agricoltori». Pure il neo presidente di Confagricoltura Torino Gian Luigi Orsolani ha visitato l’azienda agricola di Bruno Jeantet.

Shopping solidale a Breuil Cervinia

Un centinaio di richieste dal valore complessivo di 18 milioni 500mila euro. È il bilancio della conta dei danni registrati dai proprietari delle attività commerciali e ricettive e dai residenti colpiti dall’alluvione che ha riempito di acqua e fango il centro di Breuil-Cervinia nella notte tra sabato 29 e domenica 30 giugno. «Abbiamo avuto una cinquantina di richieste dalle attività e altrettante dai privati. - spiega il vicesindaco di Valtournenche Massimo Chatrian - La stima dei danni è di circa 15 milioni 700mila euro per le attività e di 2 milioni 700mila euro per i privati». La documentazione, completa di fotografie, è stata trasmessa alla Protezione civile che ora valuterà come muoversi per i ristori. Intanto, il Comune, insieme alla Banca Sistema, ha aperto un conto corrente - l’Iban è IT36J03158 01600 CC1010275629 - per raccogliere dei fondi da destinare alle attività più colpite. Un’altra iniziativa è lo “Shopping solidale”, il mercatino organizzato nella via centrale di Breuil-Cervinia e promosso dai commercianti della località, in modo particolare dalle attività colpite dall’alluvione di fine giugno. Fino a domenica 8 settembre sulle bancarelle dislocate in via Carrel si possono trovare capi di abbigliamento, accessori e calzature danneggiati dall’acqua e dal fango, ancora in buono stato e in vendita a prezzi scontati. Merce che per ovvie ragioni non può più essere considerata come nuova, ma che è ancora fruibile. “Shopping solidale” aiuterà - anche se solo in parte - a far ripartire gli imprenditori colpiti dall’evento, oltre a evitare lo smaltimento di ulteriore materiale.

Il credito cooperativo ha raccolto 52 mila euro

Ad un mese dall’avvio della raccolta fondi dal titolo “Il credito cooperativo aiuta la Valle d’Aosta per l’alluvione in Valle d’Aosta”, è di 52mila euro, a mercoledì scorso, 31 luglio, la cifra raccolta in sostegno dei territori colpiti dall’alluvione di sabato 29 giugno scorso. La Bcc Valdostana, su iniziativa del suo presidente Davide Adolfo Ferré, si era attivata fin dalle prime ore del tragico evento, in coordinamento con Federcasse per il tramite della Federazione Piemonte Valle d’Aosta e Liguria delle Bcc e Fondazione Comunitaria della Valle d’Aosta, attivando la raccolta fondi per venire incontro alle necessità impellenti delle zone colpite e in difficoltà. A tal fine è stato aperto, presso Bcc Valdostana, l’apposito conto corrente intestato alla Fondazione Comunitaria Valle d’Aosta con la causale “Il Credito Cooperativo aiuta la Valle d’Aosta” - IBAN: IT 87T 08587 01211 00000000379.

Il ministro Paolo Zangrillo è stato a Valtournenche

Venerdì scorso, 26 luglio, il ministro per la Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo, accompagnato da Emily Rini nella sua qualità di consigliere con delega alle Politiche della Montagna del vice presidente del Consiglio dei Ministri Antonio Tajani, ha incontrato l’Amministrazione comunale di Valtournenche, i vertici della società Cervino Spa, i rappresentanti locali delle Forze dell’Ordine, degli operatori turistici e le diverse associazioni operanti sul territorio. Era presente l’assessore regionale all’Agricoltura Marco Carrel delegato a rappresentare la Regione in tale incontro, in cui si è parlato degli eventi calamitosi che hanno colpito la Valle d’Aosta. «Il Governo è intervenuto tempestivamente, - ha dichiarato il ministro Zangrillo - il giorno dopo l’evento il Capo Dipartimento della Protezione Civile era già ad Aosta per rendersi conto della situazione. Siamo riusciti con una certa tempestività, qualche giorno fa, ad approvare in Consiglio dei Ministri un primo stanziamento di quasi 21 milioni di euro a valere sul Fondo per le emergenze nazionali per dare una prima risposta alle popolazioni, per cercare di ripristinare tutte le opere pubbliche che sono state colpite».

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