Cuccioli: è ancora il Crammont a vincere la classifica per società anche a Valtournenche
In attesa della fase regionale a Courmayeur del “Pinocchio sugli sci” di domenica 25 febbraio, dalle 10 sulla Le Greye, con il gigante organizzato dal Courmayeur Monte Bianco, i Cuccioli si sono ritrovati domenica scorsa a Valtournenche per il gran gigante abbinato al “Trofeo Silva”. Sulla pista Stadio Slalom Salette di Valtournenche il Club de Ski si è trovato a preparare il tracciato con parecchia neve fresca, tanto che la partenza è stata ritardata ma poi tutto si è svolto al meglio, in un contesto meraviglioso, premiato dal sole, che ha fatto capolino all’inizio della manche maschile.
Sul percorso disegnato da Samuele Giannone, hanno preso il via le 151 Cucciole e in particolare Asia Joyeusaz, scesa tra le prime, è andata al comando per il sodalizio organizzatore in 47”04, vedendo poi arrivare vicinissima a soli 22 centesimi Maelie Nicco del Val d’Ayas. Per decidere il terzo posto l’attesa è stata lunga visto che se lo sono disputato Estelle Fosson dell’Aosta e Maidel Lustrissy del Crammont, scese rispettivamente con il 145 e il 156: l’aostana ha accusato un ritardo di 1”31, la sciatrice di Morgex di 1”67, quindi quarta. Quinta a 1”91 Martina Sapia dell’Aosta e per il primo anno, cioè le 2013, podio ideale con migliore, nona, Clementina Majer del Courmayeur 49”54, davanti a, 11esima, Emma Majer del Courma Team 50”22 e a, 20esima, Sophie Gard del Pila 51”01.
Al maschile, 182 partecipanti, è andato subito al comando Matteo Bergonzi del Val d’Ayas in 47”77 che ha resistito a lungo, sino all’arrivo ravvicinato dei 2 ragazzi del Crammont Mattia Pedoja Maso e Simone Mochet, a 3 pettorali uno dall’altro. Pedoja Maso è passato al comando in 47”36 e Mochet si è inserito al secondo posto in 47”64, con il podio racchiuso in 31 centesimi, veramente una bella gara e complimenti ai 3 protagonisti. Al quarto posto a 1”03 Lorenzo Colombo del Courmayeur e al quinto Vittorio Budelli del Club de Ski a 1”45, migliore dei 2013, seguito, in decima e 11esima posizione da Dymas Duranti del Crammont 49”40 e da Pietro Restuccia del Courmayeur 49”59.
In occasione del gran gigante è stata stilata domenica una classifica speciale, il tempo spinta, con le fotocellule piazzate dai cronometristi dal cancelletto alla prima porta, che ha visto al femminile in 3”17 al comando Maelie Nicco (con 4/100 su Linda Prot del Valgrisenche e 14/100 su Estelle Fosson dell’Aosta) e tra i maschi come più rapido Andrea Contri del Crammont in 3”21, seguito da Fulvio Vitalone del Rutor a 2/100 e da Jacques Bérard del Chamolé a 6/100.
Per il “Trofeo Silva” invece sono stati tenuti in considerazione i migliori 8 tempi per società e con 302 punti ha vinto il Crammont di Pré-Saint-Didier, conteggiando i riscontri di Mattia Pedoja Maso, Simone Mochet, Maidel Lustrissy, Dymas Duranti, Chloe Sangineto, Andrea Contri, Federico Perrone e Riccardo Musazzi. Secondo il Val d’Ayas a 272 con Maelie Nicco, Matteo Bergonzi, Valentina Pigni, Bianca Rizzi, Lara Gianino, Joseph Formica, Emma Meregalli, Riccardo Rubini, Alice Pallavicini e Cesare Rizzi.